Mercoledì 24 Aprile 2024

Migranti, la foto choc del bimbo morto sulla spiaggia di Bodrum

L'immagine che ha fatto il giro del mondo

Migranti, la foto choc del bimbo morto sulla spiaggia di Bodrum (Afp)

Migranti, la foto choc del bimbo morto sulla spiaggia di Bodrum (Afp)

Istanbul, 2 settembre 2015 - Una serie di foto che sono un pugno allo stomaco. Arrivano da Bodrum, la spiaggia turca dalla quale partono i migranti diretti in Europa. Nelle immagini un bimbo siriano, di al massimo due anni, vestito con una magliettina rossa e un paio di pantaloncini blu, giace senza vita, col volto rivolto sulla sabbia. Il piccolo è annegato dopo che è affondata l'imbarcazione che lo trasportava e tentava inutilmente di raggiungere l'isola greca di Kos.

Nelle immagini, che hanno fatto il giro del mondo, si vede un agente turco che raccoglie il piccolo siriano con una toccante attenzione. Assieme a lui sono morti affogati almeno altri nove migranti, tutti in fuga da una guerra che dura ormai da quattro anni.

La rotta turca è da alcuni mesi sempre più battuta dai profughi in arrivo dalla Siria e anche da afghani e migranti africani, che puntano all'ingresso in Ue tramite la Grecia. Per arrivare da Bodrum a Kos, tragitto brevissimo, pagano oltre 1.000 dollari.

La foto arriva nel giorno in cui dalla Repubblica Ceca sono arrivate le immagini dei migranti marchiati col numero sul braccio. La polizia ceca sta procedendo in questo modo anche con i bambini, in arrivo a Breclav, al confine con l'Austria, con un numero scritto a pennarello sul braccio, che identifica il treno d'arrivo e il vagone.