Giovedì 25 Aprile 2024

'Striscia' fa bene a Masterchef: record di spettatori

La finale è stata il programma più visto nella storia di Sky Uno. Il vincitore Stefano Callegaro: "Penso di aprire un ristorante con la mia compagna. Ho imparato dai libri, ne ho 1500"

Il vincitore della quarta edizione di Masterchef Stefano Callegaro (Ansa)

Il vincitore della quarta edizione di Masterchef Stefano Callegaro (Ansa)

Milano, 6 marzo 2015 - L'impressione è che, alla fine, la soffiata di "Striscia la notizia" sul vincitore di Masterchef abbia giovato alla trasmissione. L'ultima puntata è stata seguita da quasi un milione e mezzo di spettatori, più o meno il 5%: il programma più visto nella storia di Sky Uno. A trionfare, come annunciato dalla trasmissione di Ricci, è stato proprio Stefano Callegaro, 42enne di Adria in provincia di Rovigo, che ha sbaragliato l'ultimo avversario, Nicolò, con un menù composto tra l'altro di risotto alle seppie nere con gelato alle fave, battuta di filetto con spuma di bagnacauda e anguilla in due cotture (mamma che fame). Ieri a Sky erano talmente contenti che forse alla possibile causa contro Mediaset non  pensano nemmeno più: "Stiamo valutando l'ipotesi", si è limitato a dire il responsabile Andrea Scrosati, ma non sembrava molto convinto. Esclusa del tutto, d'altronde, l'ipotesi di tornare alla diretta  (solo per la finale), poiché l'esperienza di due anni fa era stata disastrosa (ricordate lo scandalo delle scommesse?). Dalla prossima stagione comunque si cambia: i giudici non saranno più tre ma quattro. All'allegra brigata si unirà Antonino Canavacciuolo, già protagonista di un altro programma di Sky, "Hell's Kitchen".

Ma veniamo al vincitore. Stefano è timido e insicuro, di sé dice: "Ho combattuto contro 21 avversari, il più ostico sono stato io stesso". Striscia: "Mi è sembrata una mancanza di rispetto non verso di me, ma verso gli spettatori". È diventato papà da 7 giorni e ora medita di aprire un ristorante insieme con la compagna. Nega di aver mai lavorato in modo professionale nella cucina di un ristorante. E allora, dove ha imparato? "Dai libri. Credo di possedere almeno 1500 libri di cucina, in tutte le lingue, e li ho letti tutti. Posso trascorrere anche tutta la domenica a provare per 50 volte un piatto, finché non mi viene perfetto". E, da tenerone qual è, confessa che ieri, rivedendosi in tv, ma soprattutto ascoltando per la prima volta i commenti lusinghieri dei severi giudici del programma, è scoppiato a piangere. E non aveva nemmeno tagliato le cipolle.