Paolo Villaggio con la figlia Elisabetta nel post scritto su Facebook
Roma, 31 marzo 2017 - Paolo Villaggio è stato dimenticato dal cinema italiano. Lo sfogo-denuncia è della figlia dell'artista, Elisabetta Villaggio, che esterna su Facebook la sua delusione: "Non starà al meglio, certo. Ma il cinema italiano lo ha abbandonato invece mio padre c'è", si legge sotto una foto in cui è ritratta con il padre ormai 84enne (le foto).
Un post che inevitabilmente scatenato una miriade di reazioni, tantissime di stima e solidarietà verso l'attore, considerato dai più "mito del cinema italiano", tanto che la figlia Elisabetta è intervenuta con un secondo commento, dove ha scritto: "Non volevo scatenare un putiferio. In realtà volevo solo dire che a mio padre manca molto il cinema, la sua grande passione alla quale ha dedicato tutta la vita. Grazie".
L'ultima apparizione di Villaggio sul grande schermo risale al 2012 con "Tutto tutto niente niente" mentre nel 2015 è stato inviato di "Quelli che il calcio". Tanti i successi di Villaggio nel corso della sua carriera, come il Leone d'Oro alla carriera alla mostra del cinema di Venezia del 1992, Pardo d'onore alla carriera al Festival del cinema di Locarno del 2000 e David di Donatello alla carriera nel 2009. Creatore di maschere indimenticabili come Giandomenico Fracchia e il ragionier Ugo Fantozzi.
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