Lunedì 20 Maggio 2024
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Harry Potter impiegato e papà. E in teatro Hermione cambia pelle

Scelta l’attrice nera Noma Dumezweni: il 30 luglio debutto a Londra: l'ottavo capitolo della saga in Italia sarà pubblicato da Salani

A sx: Jamie Parker, Noma Dumezweni e Paul Thornley, rispettivamente Harry, Hermione e Ron

A sx: Jamie Parker, Noma Dumezweni e Paul Thornley, rispettivamente Harry, Hermione e Ron

Bologna, 5 aprile 2016 - Torna dopo 19 anni, ma non è più lo stesso. Adulto, sposato, faticosamente inserito in un mondo di babbani - diviso fra gli impegni di lavoro al ministero della Magia e un passato ingombrante sulle spalle - ora è lui il capofamiglia. Non solo. Harry Potter è diventato padre: in “Harry Potter and the Cursed Child” (Harry Potter e il bambino maledetto), la prima trasposizione teatrale della saga firmata J.K. Rowling, dovrà vedersela con le difficoltà del più piccolo dei suoi tre figli, Albus Severus, alle prese con quella vena magica di famiglia che rifiuta ostinatamente, ma che lo porterà a scoprire come «le tenebre spesso sgorgano da dove sono meno attese».

E non è ancora tutto: se Jamie Parker interpreterà sul palcoscenico del West End di Londra il mago più famoso del mondo e Ron Weasley avrà volto e voce di Paul Thornley, la sorpresa arriva con Hermione Granger, che il pubblico del grande schermo identifica nei lineamenti di Emma Watson. L’attrice scelta per la parte il teatro è invece Noma Dumezweni, originaria dello Swaziland. Nera. Una decisione in totale discontinuità con i precedenti capitoli cinematografici. Poco importa... «Canone: occhi marroni, capelli mossi e molto intelligente. La carnagione bianca non è mai stata specificata. Rowling ama l’Hermione nera», la replicato dell’inventrice della magica epopea alle polemiche scatatte sulle principali “fandome” di Harry Potter e sui social network, dopo l’annuncio del cast per la pièce in due parti, diretta da Jack Thorne e tratta da un racconto originale scritto dalla stessa autrice con John Tiffany e Thorne, che debutterà il 30 luglio nella capitale britannica. 

Il giorno successivo, compleanno del maghetto, nato appunto il 31 luglio 1980, e di “mamma” Rowling (stesso giorno, ma 15 anni prima), uscirà in lingua inglese l’ottavo capitolo della saga che ha venduto qualcosa come 450 milioni di copie nel mondo (in 200 paesi, tradotte in 79 lingue), 11 milioni solo in Italia. E da noi? «Ancora non lo sappiamo - confidano dalla casa editrice Salani (Gruppo editoriale Mauri Spagnol), che pubblicherà anche questo nuovo episodio - . Lo vedremo a fine agosto: l’edizione speciale dell’anteprima teatrale del testo uscirà appena sarà tecnicamente possibile, così da permettere ai fans italiani che non potranno assistere allo spettacolo a Londra di leggere l’ottava storia di Harry».    «Anche se possiamo dire di non essere mai del tutto usciti dal mondo di Harry Potter, l’idea di poterci immergere un’altra volta in quelle magiche atmosfere con un nuovo episodio ci riempie di gioia e di trepidazione - sorride il presidente di Salani, Luigi Spagnol - . Come fans di Harry Potter, sono grato a J.K. Rowling per questo inatteso regalo; come suo editore italiano, riconoscente e orgoglioso per la fedeltà dimostrata». In un mondo sempre più 2.0 non poteva mancare l’ebook: quello italiano sarà pubblicato da Pottermore, editore digitale globale del Magico Mondo di J.K. Rowling e uscirà in Italia in contemporanea con il libro.  Resta una curiosità, ma la moglie di Harry? Mistero fitto: nonostante le dichiarazioni dell’autrice («Hermione avrebbe dovuto sposare Harry, la coppia con Ron non funziona»), al momento non è dato sapere chi sia la signora Potter. Sparita per magia? 

Robert Galbraith è l’altro nome con cui pubblica J.K. Rowling: a quando il terzo libro? «L’uscita è in programma per questa primavera», spiega Salani, presente al salone di Bologna, ai fan di Harry sul profilo Fb.

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