Domenica 5 Maggio 2024

GREG-SUN DUELLO STRAORDINARIO

Leo Turrini «UNA COSA è sicura: io Sun Yang lo aspetto in finale a Rio. Per batterlo, finalmente». Il giorno dopo di Gregorio Paltrinieri somiglia moltissimo ai giorni del prima'. Quando il cinese re delle piscine era l'ossessione unica, il punto di riferimento, il Totem da demolire a furia di bracciate. L'incredibile prologo della finale iridata dei 1500 ha tolto all'emiliano il piacere di una impresa rotonda e piena: ma, si sa, gli assenti hanno sempre torto. E mai come stavolta questo non è un banale luogo comune. IL MISTERO. La consacrazione mondiale di Greg è stata accompagnata dalla precipitosa fuga dell'asiatico. Le spiegazioni ufficiali («Ho avvertito un problema cardiaco quando mancavano pochi minuti al via») non hanno convinto, a quanto pare, nemmeno gli occhiuti censori di Pechino. Se è vero come è vero che il China Daily', il più diffuso quotidiano cinese in lingua inglese, ha dato spazio anche alla versione... da suburra, non escludendo che il pittoresco fuoriclasse del mezzofondo in vasca sia stata davvero coinvolto in una rissa con atleti e allenatori brasiliani. Sia detto per inciso: bel modo di ingraziarsi i padroni di casa della prossima Olimpiade, ehm ehm. Non solo: fonti di Rio sostengono che la federazione cinese avrebbe presentato scuse ufficiali per il comportamento, non precisamente da educanda, dell'ormai ex sovrano dei 1500. IL FUTURO. Tutto ciò, comunque, non intacca la perfezione dell'impresa di Paltrinieri. Che è stato ovviamente sommerso di complimenti. Sergio Mattarella lo ha invitato al Quirinale, insieme agli altri azzurri protagonisti del mondiale di Kazan. A livello locale, il sindaco di Carpi ha chiesto a Greg di inaugurare la nuova piscina del paese natio, il 20 settembre prossimo. E sarà difficile, per il ragazzo, gestire la botta di popolarità: siamo in Italia, dove l'assalto al carro del vincitore è una disciplina notoriamente praticatissima. Siamo fatti così, non si scappa. «Ma non ci saranno problemi in termini di attenzione agonistica ha spiegato il professor Morini, che di Greg è l'allenatore e il mentore . Lui già domenica sera era mentalmente proiettato sul futuro. La conquista del titolo mondiale è stata una cosa bellissima, che però non può appagarlo completamente. Il forfait di Sun sarà uno stimolo in più, vedrete». Nessun dubbio: dopo il trionfo, Paltrinieri non nascondeva un filo di personalissima insoddisfazione. Aveva previsto di ottenere un risultato cronometrico migliore, nella finalissima: invece, pur stabilendo il primato europeo, è stato più lento di quanto pronosticato alla vigilia. Morale della favola: se Sun Yang davvero soffre di palpitazioni cardiache, beh, farà meglio a curarsi. Perché Greg promette di procurargliene altre, di tachicardie.