Martedì 30 Aprile 2024

Facebook sospende per sbaglio il profilo di una donna chiamata Isis

L'errore del social network innescato da alcune segnalazioni. Per essere riammessa la signora ha dovuto inviare il passaporto

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New York, 19 novembre 2015 - Isis ormai è sinonimo di terrore, ma in realtà esiste anche come nome proprio femminile: è la forma greco-latina, ma anche inglese, per Iside, la dea della fertilità egiziana. Ma è poco usato, e Facebook non lo sa. Per questo ha sospeso, per errore, il profilo di una donna americana, Isis Anchalee. Il social network si è scusato e ha ammesso l'errore nel processo con cui gli account falsi e offensivi vengono rilevati e ha restituito alla signora Anchalee la sua identità sul web. Prima però la donna è stata costretta a inviare a Facebook il proprio passaporto per consentire l'accertamento della sua identità non virtuale e solo a quel punto Facebook l'ha riattivata e riammessa tra fra gli 'amici'. La sospensione è stata innescata da alcune segnalazioni sull'account e l'errore di Facebook è stato non capire che le segnalazioni erano un falso.