Giovedì 16 Maggio 2024

Grasse, sparatoria al liceo. Fermato uno studente

Dieci feriti lievi, anche il preside. "Disinnescato ordigno esplosivo". L'autore è un ragazzo di 17 anni

Francia, sparatoria in un liceo a Grasse (LaPresse)

Francia, sparatoria in un liceo a Grasse (LaPresse)

Parigi, 16 marzo 2017 - "E' stato l'atto folle di un ragazzo fragile e affascinato dalle armi da fuoco". Così la ministra dell'Educazione, Najat Vallaud-Belkacem, ha definito l'assalto armato di uno studente in un liceo Alexis de Tocqueville a Grasse, in Provenza. Una sparatoria che arriva subito dopo la lettera esplosiva deflagrata nella sede Fmi di Parigi e che, all'inizio, fa temere una nuova serie di attentati terroristici. 

La verità, invece, è che Killian, 17 anni, è entrato armato fino ai denti come  Rambo nel suo liceo e ha fatto fuoco contro studenti e preside. Il bilancio della mattina di follia è di 10 feriti leggeri, fra i quali lo stesso preside che aveva cercato di fermare il ragazzo. Ma poteva essere una strage perché il giovane aveva con sè un fucile a pompa, due pistole, due bombe a mano, tante munizioni. Secondo voci non confermate, la polizia ha anche disinnescato un ordigno esplosivo coperto di polvere nera, trovato all'interno della scuola.

MATTINATA DI TERRORE - Era una giornata come tante quella cominciata nel liceo Tocqueville, quando all'improvviso è iniziato l'incubo. Théo, studente del liceo e uno dei primi testimoni ad aver assistito al dramma, chiama il padre in lacrime poco prima delle 13: "Papà, stanno sparando. Scappo". Gli dice di aver visto un uomo con più armi da fuoco sparare nel cortile interno vicino alla mensa della sua scuola: è Killian, allievo di 'terminale L', che corrisponde al terzo liceo classico italiano: entra nella scuola che conosce bene e tira fuori il fucile. Il preside cerca di fermarlo ma il ragazzo spara e lo ferisce leggermente a un braccio. Secondo i testimoni, il preside, pur ferito, ha continuato a parlare al ragazzo cercando di tranquillizzarlo.

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Nella scuola esplode il panico. Gli studenti fuggono, 4 restano feriti nella calca, mentre il governo lancia immediatamente l'allerta terrorismo tramite l'applicazione per smartphone e invita i cittadini di Grasse a non uscire di casa. Si parla di un complice in fuga ma anche questa notizia viene presto smentita. 

L'ARRESTO - I corpi speciali arrivano e riescono ad arrestare Killian. E' solo con tutte le sue armi addosso e non oppone resistenza. Sconosciuto ai servizi di sicurezza, è il figlio di un consigliere comunale di Grasse, ex Front National, passato alla destra dei Républicains. Il sindaco Jérome Viaud conosce la famiglia: "E' uno choc per tutta la città". Lui, il padre di Killian, esprime dal suo account Twitter solidarietà per i professori, il preside e i parenti dei ragazzi feriti. 

Un frame del video postato su Facebook dallo studente fermato per la sparatoria a Grasse
Un frame del video postato su Facebook dallo studente fermato per la sparatoria a Grasse

Il profilo Facebook del ragazzo viene passato al vaglio: c'è un video inquietante dove indossa una maschera da clown e una maschera antigas mentre brandisce una pistola. Mostra un debole per le immagini macabre. Su Internet aveva visionato i video di diverse stragi di massa, soprattutto quelle che riguardano la strage del liceo americano Columbine del 1999, 13 morti. Se nel suo rapporto con la scuola vanno ricercate le sue motivazioni per il gesto di oggi, i compagni lo descrivono come educato. Nulla di particolare nella sua vita, almeno fino a oggi.