Il sommergibile nucleare Uss Michigan (Ansa)
Seul, 25 aprile 2017 - Resta alta la tensione tra Usa e Corea del Nord con una nuova dimostrazione di forza del presidente Donald Trump, che ha inviato nei mari coreani il sommergibile nucleare Uss Michigan, dotato di missili tattici e di sofisticate capacità di comunicazione. Trump aveva preannunciato l'invio di un''armada' nella regione (già presente la portaerei Carl Vinson), mentre sono iniziate le esercitazioni congiunte con la marina militare giapponese.
E se Usa, Corea del Sud e Giappone hanno concordato sulla necessità di "massimizzare la pressione" sul regime di Pyongyang per prevenire ulteriori provocazioni, la Corea del Nord non resta certo in silenzio ma minaccia ancora un attacco senza preavvisi. Nel giorno delle celebrazioni dell'85° anniversario della fondazione delle Forze armate (Kpa), un editoriale del Rodong Sinmun, in prima pagina, ricorda che "è finita l'era in cui gli Usa costituivano in via unilaterale una minaccia nucleare". Pyongyang - si legge ancora - possiede ora "la volontà e le capacità di rispondere a ogni tipo di guerra". Se Usa e Corea del Sud continuano "la preparazione incauta di un attacco preventivo", il Nord ne "lancerà uno senza preavvisi per punizione trasformando le loro terre in inferni ardenti".
Ieri Trump aveva chiesto nuove sanzioni Onu contro Pyongyang, spiegando che la Corea del Nord è una minaccia globale e "un problema che dobbiamo risolvere una volta per tutte". "Lo status quo è inaccettabile" davanti alle continue provocazioni, ha dichiarato Trump parlando davanti ai 15 ambasciatori del Consiglio di sicurezza Onu, tra cui quelli di Russia e Cina, alla Casa Bianca.