Mercoledì 8 Maggio 2024

Corea del Nord, jet Usa simulano raid bombe

Dimostrazione di forza dopo gli ultimi test missilistici e nucleari di Pyongyang. I jet americani F-35B invisibili sono arrivati per la prima volta così vicini al confine

Corea del Nord, jet Usa in un bombardamento simulato (Afp)

Corea del Nord, jet Usa in un bombardamento simulato (Afp)

Seul, 18 settembre 2017 - Dagli Usa arriva un avvertimento alla Corea del Nord: 4 jet americani F-35B invisibili e 2 bombardieri strategici B-1B hanno simulato un bombardamento strategico nei cieli sudcoreani. Gli aerei Usa sono stati affiancati da quattro F-15K sudcoreani, prima di rientrare alle basi, rispettivamente, in Giappone e a Guam. Le esercitazioni sono maturate a tre giorni dal missile intermedio lanciato dal Nord verso il Pacifico dopo il sorvolo del Giappone. E' quanto riportato dall'agenzia sudcoreana Yonhap, confermato dal ministero della Difesa di Seul. 

image

Una dimostrazione di forza, dunque, dopo gli ultimi test nucleari e missilistici di Pyongyang. Se ci sarà conferma, si tratterebbe dei primi voli militari Usa da quando il 3 settembre scorso Pyongyang ha effettuato il suo sesto e più potente test nucleare. Dopodiché, venerdì scorso ha mandato alle stelle le tensioni regionali facendo volare un missile balistico sul Giappone. La Yonhap riporta anche che gli F-35B Usa sono arrivati per la prima volta così vicini al confine con la Corea del Nord. I caccia Usa hanno volato l'ultima volta sulla Corea il 31 agosto. 

image

"I jet hanno sganciato bombe inerti nel campo di tiro di Pilseung (distante appena poche decine di chilometri dal Nord, ndr), a Taebaek, provincia di Gangwon, durante le esercitazioni tenute oggi da mezzogiorno alle 14:30 (5-7:30 in Italia) per poi tornare alle rispettive basi", ha aggiunto la fonte governativa sudcoreana. Seul ha confermato in una nota le esercitazioni congiunte con Washington, quale "parte di manovre regolari finalizzate a rafforzare la capacità di estendere la deterrenza". Le parti, attraverso le manovre, oltre a respingere le minacce nucleari e missilistiche nordcoreane, hanno testato la interoperatività e la capacità di operazioni combinate. "Nei giorni a venire, le Marine militari di Corea del Sud e Usa dimostreranno la loro interoperatività coinvolgendo anche i bombardieri strategici americani", ha concluso la nota.