Giovedì 16 Maggio 2024

Meteo, rischio nubifragi e alluvioni-lampo. Scatta l'allerta

Intensa perturbazione colpirà il Centro Nord. Venerdì la giornata peggiore. Occhi puntati in particolare sulla Liguria. Le temperature crolleranno anche di 8 gradi

Meteo, in arrivo forte maltempo: temporali e nubifragi (Pressphoto)

Meteo, in arrivo forte maltempo: temporali e nubifragi (Pressphoto)

Roma, 14 settembre 2016 - Tutto confermato: debutta l'autunno, in modo brusco e (forse) pericoloso. L'entrata in scena la farà al Centro Nord, già da domani, con piogge, temporali e un netto calo delle temperature. Il meteorologo di 3bmeteo.com, Francesco Nucera, sottolinea che "dopo il lungo periodo di caldo anomalo al Nord e su parte del Centro si aprirà una fase piuttosto dinamica con il ritorno della pioggia ma anche di temperature più consone al periodo". A mettere fine al lungo periodo caldo e secco per il Nord sarà il passaggio di una perturbazione atlantica. Dopo le prime avvisaglie di mercoledì notte al Nord Ovest, con rovesci anche forti tra Piemonte e Liguria, nella giornata di giovedì piogge e temporali, localmente intensi, colpiranno Liguria, Valle d'Aosta, Piemonte, Ovest Lombardia e Sardegna. I fenomeni si estenderanno poi al resto del Nord, Toscana, Umbria e Marche. Sul resto d'Italia sarà più asciutto con sole alternato a nubi di passaggio, mentre venerdì sarà la giornata peggiore.

LE PREVISIONI DEL WEEKEND - "Il fine settimana - spiegano gli esperti - si preannuncia all'insegna della variabilità con ancora rovesci sparsi al Centro Sud e sul Nord Est. Andrà un po' meglio al Nordovest". 3bmeteo ricorda che "la caratteristica saliente sarà anche il calo delle temperature. L'aria più fresca che accompagna la perturbazione metterà la parola fine al caldo anomalo al Centronord con perdita anche di oltre 6-8 gradi entro venerdì. Temperature in temporaneo aumento invece al Sud, in attesa di una nuova flessione per il weekend".

OCCHI PUNTATI SU VENERDI' - Ad oggi comunque - sostiene anche ilmeteo.it - "la situazione più critica è attesa per venerdì: rischio di intensi nubifragi e possibili alluvioni lampo, che potranno verificarsi su gran parte della Liguria, Piemonte, Lombardia, Toscana settentrionale, Emilia Romagna e Veneto. Gli accumuli di pioggia potrebbero arrivare fino a 60-80 millimetri o a livello locale anche di più, durante i fenomeni più intensi. Sempre venerdì, entro sera, peggiora anche in Umbria e sul Lazio con temporali forti, anche a Roma.

SCATTA L'ALLERTA - In Toscana l'allerta maltempo scatta dalle 7 alla mezzanotte e le previsioni di forti temporali hanno spinto alcuni comuni del Grossetano a rinviare l'apertura delle scuole: accadrà a Manciano, Capalbio, Scansano e Sorano. Il sindaco di Manciano Marco Galli raccomanda "la massima attenzione a tutti i cittadini". È stata la Protezione civile regionale a emanare un'allerta meteo-codice arancione a causa della perturbazione in arrivo dalla Francia che interesserà la regione già dalla mezzanotte per poi intensificarsi domattina.

LIGURIA E PIEMONTE - Particolarmente colpite dalla perturbazione saranno Liguria e Piemonte. Preoccupazione a Genova. Il Coc (Centro operativo comunale) si è riunito oggi e sulla base del bollettino meteo fornito da Arpal e della conseguente dichiarazione dello stato di allerta arancione idrogeologica per piogge diffuse e temporali diramato dalla Regione Liguria dalle ore 00.00 alle ore 17.00 di giovedì 15 settembre, ha messo in atto le azioni previste dal Piano comunale di emergenza per la gestione del rischio meteo-idrogeologico.

"COME NELL'OTTOBRE 2011" - Barbara Turato, previsore di Arpal, spiegando le motivazione per cui è stato deciso di elevare l'allerta da gialla a arancione per la Liguria, non nasconde la preoccupazione: "L'impronta della pioggia dalla modellistica non è molto dissimile a quella del 25 ottobre 2011, questo per capire che tipo di scenario potrebbe verificarsi: un evento importante di tipo temporalesco, diverso da quello di domenica scorsa che era isolato della durata di mezz'ora o un'ora. Stavolta si parla di una struttura che interessa più bacini e potrebbe durare nel tempo".

EMILIA ROMAGNA - La protezione civile dell'Emilia-Romagna ha attivato una fase di attenzione dalla mezzanotte di oggi per 18 ore, cioè fino alle 18 di domani. Le aree interessate dai fenomeni più intensi saranno quelle emiliane. Non vengono escluse possibilità di fulmini, grandine e raffiche di vento.