Giovedì 9 Maggio 2024
ALESSANDRO FARUGGIA
Cronaca

Sostenibilità, piano Marshall per l’Africa

Proposta di Galletti verso il G7 Ambiente di Bologna: avanti anche senza Trump

Il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti (Ansa)

Il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti (Ansa)

Roma, 30 amggio 2017 - CON O SENZA Trump l’Europa va avanti con l’accordo di Parigi sul clima e lo sviluppo sostenibile. «Indietro – avverte il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti – non si torna: Italia e Europa rimarranno ancorati agli accordi di Parigi. Oggi fare una politica dell’ambiente è un vantaggio per il pianeta, e anche per le imprese. L’America farà le sue scelte, ma noi andremo avanti». Dopo la mancata intesa sui temi ambientali fra gli Stati Uniti e gli altri Paesi al G7 di Taormina, la partita si sposta al G7 dei ministri dell’Ambiente che si terrà a Bologna, l’11 e 12 giugno. E qui Galletti presenterà un programma ambizioso. «Penso – ha detto – a un Piano Marshall ambientale europeo per l’Africa, con l’obiettivo di favorire una crescita economica sostenibile dell’area subsahariana, con i conseguenti effetti positivi anche sul piano di contenimento alle migrazioni. Ma anche al taglio dei sussidi ambientalmente dannosi e a un ‘pacchetto fiscale green’ che preveda, ad esempio, un taglio del cuneo fiscale per i green job».

Per preparare e accompagnare il G7 Ambiente l’alleanza #ALL4THE GREEN – un network di istituzioni (tra i quali Comune di Bologna, Città Metropolitana, Regione, Università di Bologna), aziende (tra le quali da Eni a Conai, CiAl, Comieco, Rilegno, Corepla, Coreve. Da Building Energy a Edison, Terna, Novamont, Hera) e associazioni (da Legambiente al Wwf) – ha organizzato a Bologna dal 5 al 12 giugno oltre 70 appuntamenti all’insegna dell’ecologia e della green economy. «L’ITALIA – osserva il ministro presentando a Roma le iniziative in programma a Bologna – è una superpotenza della biodiversità ed è nostro interesse prioritario favorire una riconversione produttiva incentrata sull’economia circolare e sulla migliore gestione delle risorse della Terra». «Già oggi – osserva il presidente della Commissione Ambiente Ermete Realacci – l’Italia ha raccolto 47 milioni di tonnellate di materiali a fronte delle 43 della Germania che ha una economia molto più grande. E possiamo fare anche meglio creando una vera economia circolare: buona per l’ambiente e buona per uno sviluppo che sia sostenibile».