Giovedì 16 Maggio 2024

Friuli, bus carico di bimbi nel burrone: terrore, 12 feriti

Sul bus 47 bambini che stavano trascorrendo un periodo di vacanza in un centro estivo. La testimonianza di un bambino: "Abbiamo sentito un botto e ci siam rovesciati". Uno dei genitori: "Le mie figlie sono state miracolate"

Friuli, pullman carico di bimbi finisce nel burrone (Ansa)

Friuli, pullman carico di bimbi finisce nel burrone (Ansa)

Pordenone, 23 luglio 2015 - Tragedia sfiorata a Pordenone, dove un pullman partito dal Trevigiano con a bordo una comitiva di giovani è uscito di strada. Dodici le persone ferite: l'autista e undici bambini, due dei quali sono stati trasporati in ospedale con un elicottero. Nessuno è però in gravi condizioni. I 47 bambini, di età compresa tra 7 e 13 anni, stavano trascorrendo un periodo di vacanza in un centro estivo; sono quasi tutti sotto choc. Il bus è finito in un burrone, forse per un problema ai freni. 

"Stavamo facendo festa, non ci siamo accorti di niente, abbiamo sentito un botto e ci siamo rovesciati. Poi le maestre sono state bravissime, mentre tutti piangevano e urlavano, ci hanno fatti uscire da dietro e ci hanno fatto allontanare". E' la testimonianza di Fabrizio , 9 anni. "Eravamo partiti da pochissimo, io e un amico stavamo giocando a carte... quando siamo usciti dall'autobus le maestre ci hanno prima fatto mettere in un prato e poi ci hanno fatto salire per un sentiero. Siamo arrivati alla strada, loro avevano paura che scoppiasse tutto perché l'autobus perdeva benzina. Il sentiero era molto ripido e i telefoni non prendevano, allora le maestre hanno fermato le auto che passavano per chiedere aiuto". Una fila indiana uscita dal lunotto posteriore che si era spaccato. Le maestre hanno portato fuori anche i bambini con la frattura al braccio e alla gamba, poi, in fretta, una volta radunatisi, hanno cominciato a salire. In caso di incendio la situazione sarebbe stata complicata.

"Le mie figlie sono state miracolate", ha esclamato Antonio, primo genitore ad arrivare sul luogo dell'incidente. "Le bambine mi hanno chiamato con il cellulare informandomi dell'incidente e chiedendomi di andare a prenderle, precisando che stavano bene e non avevano problemi se non che si erano spaventate. Antonio dunque ha corso da San Vendemmiano ed è arrivato sul luogo dell'incidente: "Stavo per svenire, avevo creduto a una esagerazione delle bambine, invece la situazione è ben peggiore di come mi era stata descritta. Non potevo credere ai miei occhi, le bimbe e tutti gli altri sono davvero salvi per miracolo".