Berlino, terrorista ucciso dalla polizia (AFP)
Berlino, 17 settembre 2015 - Un uomo iracheno di 41 anni, è stato ucciso a Berlino da un agente dopo che aveva attaccato con un coltello una poliziotta. L'agguato è avvenuto alle 9.48 di oggi nel quartiere di Spandau, quando la polizia berlinese ha ricevuto più telefonate che denunciavano "un pazzo armato di coltello". L'uomo, secondo quanto riporta la 'Bild' sarebbe un terrorista di Al Qaeda.
All'arrivo delle prime auto della polizia, Rafik Y. si è scagliato contro una poliziotta. Il collega della donna ha puntato la pistola contro l'aggressore e ha fatto fuoco. A sparare sarebbe stato anche un secondo agente. Almeno quattro i colpi esplosi: uno ha intercettato l'islamista, l'altro la poliziotta, rimasta ferita al rene. La donna, soccorsa con un elicottero, è stata salvata e sarebbe fuori pericolo. Anche il terrorista è stato soccorso, ma è morto a bordo dell'autoambulanza.
L'uomo, che viveva a Berlino, avrebbe partecipato nel 2004 alla pianificazione di un attentato, poi sventato, contro l'allora presidente dell'Iraq Iyad Allawi in visita in Germania. In una conferenza stampa la procura ha fatto sapere che il terrorista era stato condannato nel 2008 a pena detentiva dal tribunale di Stoccarda e ora si trovava in libertà vigilata. Si era anche liberato del braccialetto elettronico alla caviglia per girare per le strade di Berlino. Sempre secondo la procura, era considerato "altamente aggressivo" dopo avere recentemente minacciato un giudice.