L’Italia ha di nuovo due Top 20 nel ranking Atp. Sono i due protagonisti del primo quarto di finale tutto italiano in un Masters 1000 dal 1990, andato in scena a Montecarlo: Jannik Sinner, numero 8 e primo dopo i Fab 4 a raggiungere la semifinale a Indian Wells, Miami e nel Principato nella stessa stagione; e Lorenzo Musetti (nella foto), arrivato alla sfida poi persa contro Sinner grazie al successo su Novak Djokovic, il suo primo in carriera contro un numero 1 del mondo. Il carrarino è così risalito alla posizione numero 20 in classifica. L’Italia conta 12 giocatori tra i primi 150 del mondo: solo Usa e Francia ne hanno di più. È invece uscito dalla Top 100 Fabio Fognini per la prima volta dopo quattordici anni. Fognini è rimasto tra i primi cento del mondo per 708 settimane di fila. Per permanenza consecutiva nei Top 100, Fabio è il ventesimo nella storia dell’Atp, al pari di Boris Becker che lo è stato per 708 settimane dal 10 dicembre 1984 al 5 luglio 1998.
Il circuito maschile si sposta in Spagna per l’Atp 500 di Barcellona. L’appuntamento con il "Barcelona Open" farà da trait d’union in vista dei prossimi "mille" di Madrid e Roma. Un test importante come testimoniato anche dalla entry list, guidata da Carlos Alcaraz che torna in campo dopo aver saltato Montecarlo per via di un’artrite post traumatica alla mano sinistra. Folta anche la pattuglia degli italiani. Oltre a Sinner e Musetti, in tabellone Francesco Passaro e la coppia Giustino-Arnaldi.