Non è più il numero 1, almeno per il computer dell’Atp, ma è il grandissimo favorito dell’Open d’Australia al via nella notte italiana. Novak Djokovic, il grande escluso dell’anno scorso per le note vicende vaccinali, va a caccia del suo decimo sigillo a Melbourne. E nemmeno Rafa Nadal, trionfatore nel 2022, sembra potergli tenere testa: l’ultimo periodo è stato sofferto per il maiorchino, che potrebbe essere raggiunto da ’Nole’ a quota 22 Slam vinti e ha pure già criticato la qualità della pallina che sarà utilizzata nel torneo: "Non prende la stessa rotazione del solito – dice Rafa –. Dopo un paio di colpi, la palla perde pressione".
Non ci sarà per infortunio il leader del ranking, Carlos Alcaraz: un altro assist a Djokovic, neo vincitore ad Adelaide. L’esordio sarà contro lo spagnolo Carballes Baena. L’Italia c’è, eccome, ma i tre nostri moschettieri da Top 20 – Matteo Berrettini (nella foto), Jannik Sinner e Lorenzo Musetti – non sono proprio al meglio. Matteo trova domani l’ex numero 1 Murray all’esordio, l’altoatesino è invece il primo a scendere in campo, contro il britannico Kyle Edmund che fu semifinalista qui nel 2018, ’Muso’ se la dovrà vedere domani col sudafricano Lloyd Harris. E poi, al terzo turno, potrebbe esserci proprio il derby azzurro con Jannik. C’è anche Lorenzo Sonego, arrembante numero 44, che avrà di fronte al primo turno il portoghese Nuno Borges; Fabio Fognini, alla sua 17esima partecipazione, è invece opposto stanotte a Thanasi Kokkinakis, australiano n.110 del ranking. Infine, Mattia Bellucci dovrà vedersela sempre stanotte con il francese Benjamin Bonzi, numero 50 Atp. Nel torneo femminile, cammino in salita per le azzurre. Elisabetta Cocciaretto, splendida finalista a Hobart, avrà di fronte la vincitrice di Wimbledon Elena Rybakina. Per Martina Trevisan esordio contro la slovacca Schmiedlova, mentre Lucia Bronzetti trova la tedesca Siegemund. Avversarie difficili per Camila Giorgi, opposta alla russa Pavlyuchenkova, e Jasmine Paolini, che deve vedersela con l’altra russa Samsonova (n.18). Lucrezia Stefanini sfida la tedesca Maria.
Paolo Grilli