
Philippe Coutinho al Liverpool dal 2013: fu acquistato dall’Inter (Ansa)
Milano, 30 gennaio 2017 - Philippe Coutinho se ne sta felice al Liverpool, ma a Milano c'è chi lo rimpiange. E' Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, che quattro anni e mezzo fa firmò l'accordo per la cessione del brasiliano ai Reds. "Aver venduto Coutinho è forse il mio più grande rimpianto in oltre 20 anni in nerazzurro - confida Ausilio a Espn - Se fosse ora in nerazzurro sarebbe titolare e avrebbe il successo che sta ora avendo al Liverpool".
Il diesse dell'Inter ha cercato di dare una 'giustificazione' all'operazione fatta nel gennaio 2013: "Non era pronto fisicamente e non era abituato al calcio italiano". Coutinho, invece, si è ambientato in fretta alla Premier League dove è riuscito a esprimersi da subito su grandi livelli: oggi il trequartista carioca è diventato il giocatore simbolo del Liverpool di Klopp tanto da firmare, poche settimane fa, un faraonico rinnovo di contratto fino al 2022 che lo rende il calciatore più pagato della storia del club (10 milioni annui).
La cessione del ragazzo di Rio de Janeiro per 10 milioni di euro finanziò l’acquisto di Kovacic (oggi al Real). Ora, però, Ausilio non chiude a un clamoroso ritorno del trequartista: "Ora abbiamo dei proprietari molto forti e non escludo che in futuro Philippe possa chiudere la sua carriera da noi. È qualcosa di cui possiamo sempre sperare".