Il Milan pareggia a Udine. Calabria espulso
Udine, 4 febbraio 2018 - Si interrompe a tre la striscia di vittorie consecutive del Milan: i rossoneri non riescono a vincere in casa dell'Udinese a causa di due episodi, un'espulsione e un'autorete, che hanno lasciato invariato il distacco dall'Inter, squadra in crisi su cui Gattuso ha provato a progettare la rimonta.
Una giornata sfortunata per il Milan che ha tenuto bene il campo e non è riuscito a gestire un vantaggio meritato. La rete è arrivata in avvio di gara grazie a una grandissima giocata di Suso: un suo tiro da circa 25 metri ha colto impreparato Bizzarri che non ha potuto opporsi a una traiettoria imprendibile per quello che è sicuramente il gol più bello della settimana.
Poi però il Milan non riesce ad approfittare della propria superiorità e inceppa ancora in errori grossolani davanti alla porta: in Coppa Italia era toccato a Calhanoglu, in campionato a André Silva, in perfetta solitudine in area sugli sviluppi di un corner ma non abbastanza lucido per raddoppiare.
E allora l'Udinese è riuscito a restare mentalmente in partita: domato sul piano del palleggio ma non su quello della tenuta di gara tanto che nella ripresa la reazione arrivata dalla scossa di Oddo ha portato al pareggio. Prima però un episodio chiave, l'espulsione di Calabria. Secondo giallo per il terzino rossonero che ingenuamente lascia la propria squadra in dieci uomini e costringe Gattuso a ricorrere a contromosse troppo azzardate che alla fine hanno portato all'1-1 bianconero.
Il gol è arrivato su una sfortunata autorete: Lasagna prende la linea di fondo e da lì mette dentro un pallone che viene toccato prima da Bonucci e poi da Donnarumma prima di entrare in porta. Davvero una carambola sfortunata che condanna un Milan incapace di vincere una partita fondamentale per i suoi sogni d'Europa.
L'Atalanta sorpassa i rossoneri, l'Inter rimane alla stessa distanza così come la Sampdoria e l'Udinese stessa. Era un pomeriggio che sembrava promettere un'alrto lampo di grande Milan, stavolta bello ma non abbastanza efficace per portare a casa i 3 punti.
SIMONE GAMBERINI