Sami Khedira
Torino, 14 marzo 2019 - Con ancora addosso le emozioni di una notte di Champions League indimenticabile, i giocatori della Juventus si ritrovano oggi alla Continassa per cominciare l'avvicinamento alla sfida di campionato con il Genoa, in programma per domenica alle ore 12:30. A Marassi sono previsti diversi cambi rispetto a martedì, viste le tante energie fisiche e mentali spese da chi è sceso in campo. Probabili insomma i rientri dal primo minuto di Alex Sandro (assente contro l'Atletico per squalifica), Rodrigo Bentancur e Paulo Dybala: l'uruguaiano ha assistito dalla panchina per tutti i 90 minuti al 3-0 rifilato ai Colchoneros, mentre l'argentino è subentrato nella ripresa.
Massimiliano Allegri dovrebbe concedere un turno di riposo pure a Joao Cancelo e a uno fra Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini (se non a entrambi), con Martin Cáceres e Daniele Rugani pronti a riprendersi una maglia da titolari. Da valutare le condizioni di Mario Mandzukic, uscito zoppicante l'altra sera: al suo posto con ogni probabilità toccherà nuovamente a Moise Kean, reduce dalla doppietta contro l'Udinese e dal quarto d'ora finale in Champions, in cui per altro è andato a un passo dal gol. Nonostante le tante sostituzioni, Allegri pretende dai suoi un atteggiamento serio, per andare alla pausa (causa gli impegni delle Nazionali) con il vantaggio sul Napoli quantomeno immutato.
Il rischio di un calo di tensione è dietro l'angolo dopo un'impresa come quella in Champions, ma guai a disperdere l'entusiasmo e la fiducia ritrovati. In vista dell'andata dei quarti (in programma per il 9 e 10 aprile), i bianconeri puntano al recupero di gran parte degli infortunati. Parliamo di Andrea Barzagli, Douglas Costa e Mattia De Sciglio, ma pure di Sami Khedira, che la prossima settimana dovrebbe riprendere ad allenarsi con la squadra dopo l'operazione al cuore a cui si è sottoposto a febbraio. Tutti calciatori importanti in un rush finale di stagione in cui, grazie a i 18 punti di margine sul Napoli, la Juve potrà davvero concentrarsi quasi esclusivamente sull'obiettivo europeo.
Con la rosa al completo (unico sicuro assente è Juan Cuadrado, out dalla lista Champions) e la possibilità di conseguenza di gestire le energie, Allegri può davvero essere fiducioso, a prescindere dall'avversario che domani sarà sorteggiato.