Martedì 30 Aprile 2024

Bologna, col Milan recupera Pulgar

Il cileno è tornato ad allenarsi, Destro ancora a parte

Erick Pulgar

Erick Pulgar

Bologna, 26 aprile 2018 – 844 giorni senza battere una big per il Bologna dal ritorno in A ad oggi. L’ultimo scalpo fu proprio il Milan il 6 gennaio 2016 a San Siro con una rete nel finale di Giaccherini, l’ultima in casa il 5 dicembre 2015 con il Napoli, un 3-2 a firma Destro (doppietta) e Rossettini. Domenica al Dall’Ara tornerà proprio il Milan per l’ultima occasione rossoblù tra le mura casalinghe di regalare un sussulto alla piazza. Donadoni, però, è alle prese con diverse assenze, anche se oggi ha ricevuto almeno una buona notizia.

PULGAR PRONTO – Dopo due partite vissute ai box, Erick Pulgar ha smaltito il problema muscolare delle ultime settimane e oggi è definitivamente rientrato in gruppo. Sarà dunque lui a guidare la mediana contro il Milan, sostituendo Lorenzo Crisetig che è comunque riuscito a tenere la barra dritta della mediana sia a Genova che a Cagliari. Ma l’apporto del cileno è importante, sia in fase di costruzione, sia in fase di contenimento, ma soprattutto per la capacità anche di calciare verso la porta. 3 i gol in stagione di Pulgar, tutti in situazioni differenti. Da corner contro la Fiorentina, su punizione contro il Sassuolo e su azione manovrata contro la Roma. Non ci sono invece altre novità dall’infermeria. Proseguono le terapie per Donsah e Helander, il primo fermato da un infortunio muscolare, il secondo da una frattura costale, mentre Mattia Destro è tuttora in dubbio. Oggi il numero dieci ha svolto in parte terapie e in parte lavoro differenziato e se domani dovesse rientrare parzialmente in gruppo potrebbe guadagnarsi almeno la panchina contro il Milan e magari qualche minuto a partita in corso. Ad oggi, il candidato numero uno per giocare al centro dell’attacco resta Rodrigo Palacio, con Simone Verdi e uno tra Federico Di Francesco e Riccardo Orsolini a supporto. In difesa, Romagnoli è tornato disponibile ma Donadoni potrebbe preferire la coppia Gonzalez-De Maio, con Masina a sinistra e ballottaggio Mbaye-Torosidis a destra.

MANUEL MINGUZZI