L'arrivo della BMC
Cholet, 9 luglio 2018 - La tappa 3 del Tour de France 2018, ovvero la fatidica cronometro a squadre, come da previsioni non ha deluso e ha portato vari scossoni alla classifica generale. Innanzitutto, cambia la maglia gialla, che passa dalle spalle di Peter Sagan a quelle di Greg Van Avermaet, che usufruisce dalla prova super della BMC. Giornata agrodolce per Vincenzo Nibali, che perde da tutti i big (1'06'' da Porte, 1'02'' da Froome, 31'' da Uran e 13'' da Landa, Quintana e Valverde) e guadagna sul solo Bardet (+9''), confermando i dubbi della vigilia sulla tenuta della Bahrain-Merida.
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LA CRONACA - Il primo spartiacque del Tour è la cronometro a squadre di 35 km con partenza e arrivo nel circuito di Cholet. Ad aprire i giochi è la Mitchelton-Scott di Adam Yates, che ha cominciato la Grande Boucle con due incidenti: la formazione australiana chiude la sua prova in 38'55'', appena 5'' peggio del fischiatissimo Team Sky di Chris Froome, chiamato a recuperare in classifica dopo la caduta della prima tappa. Deludente invece il tempo della Movistar di Nairo Quintana, Alejandro Valverde e Mikel Landa che perde 49'' dal fuoriclasse britannico, e della Groupama-FDJ di Arnaud Demare. Chi invece fa faville è la BMC di Richie Porte, che chiude in 38'46'', un tempo difficilmente migliorabile dalle altre compagini. La Education First-Drapac di Rigoberto Uran termina il suo circuito in 39'21'', mentre deludono la UAE Emirates di Daniel Martin, che lascia per strada 1'38'' di ritardo, e l'AG2R di Romain Bardet, che perde 1'15'' da Porte e dilapida in parte i 51'' di ''bonus'' guadagnati nella caotica prima tappa. La Fortuneo di Warren Barguil chiude a 1'46'' dalla BMC, la Direct Energie fa addirittura peggio con un ritardo di 1'51'', stesso tempo della Lotto Soudal. La Lotto NL-Jumbo di Primoz Roglic fa registrare lo stesso tempo di Bardet, perdendo quindi 1'15'' dalla BMC. La Cofidis fa registrare il peggior tempo e termina con un ritardo di 3'23'', mentre il Team Sunweb di Michael Matthews e Tom Dumolin lascia sull'asfalto 11'' dalla formazione di Porte: buone notizie in particolare con l'olandese, che può contare quindi su un vantaggio di 30'' in classifica su Froome. Il Team Dimension Data chiude in 40'39'', mentre la Katusha perde 54''.
Tra le delusioni di giornata c'è la Bahrain-Merida, che chiude a 1'05'' dalla BMC: il tempo di Vincenzo Nibali non è negativo, ma a preoccupare è la tenuta della sua formazione, arrivata al traguardo di Cholet con appena 4 unità. Fa peggio la Trek-Segafredo di Bauke Mollema, che perde 1'16'' dalla compagine di Porte, mentre l'Astana di Jakob Fuglsang lascia per strada 51''. La Wanty-Groupe Gobert chiude in 41'10'', ma la vera notizia è il tempo della Quick-Step Floors, a lungo vicino a quella della BMC: la compagine di Julian Alaphilippe arriva a Cholet a 7'' dalla formazione americana, che può quindi incoronare Greg Van Avermaet nuova maglia gialla. A perdere il simbolo del primato è Peter Sagan, che con la sua Bora-Hansgrohe arriva a 50'' dalla BMC: anzi, a dirla tutta, il campione slovacco aveva anche perso i pedali dei suoi compagni. Per quanto riguarda la classifica generale, sorride Froome, che recupera il tempo perso nella prima tappa, mentre per Nibali vale il discorso opposto. Con tanti, troppi dubbi sulla tenuta della sua Bahrain-Merida.
ORDINE DI ARRIVO 1) BMC Racing Team in 38'46'' 2) Team Sky a 4'' 3) Quick-Step Floors a 7'' 4) Team Sunweb a 11'' 5) EF Education First-Drapac a 35'' 7) Bora-Hansgrohe a 50'' 8) Astana Pro Team a 51'' 9) Team Katusha Alpecin a 52'' 10) Movistar Team a 53'' CLASSIFICA GENERALE 1) G. Van Avermaet (BMC) in 9h08'55'' 2) T. Van Garderen (BMC) a 0 3) G. Thomas (SKY) a 3'' 4) Ph. Gilbert (QST) a 5'' 5) B. Jungels (QST) a 7'' 6) J. Alaphilippe (QST) a 7'' 7) T. Dumoulin (SUN) a 11'' 8) S. Kragh Andersen (SUN) a 11'' 9) M. Matthews (SUN) a 11'' 10) P. Sagan (BOH) a 34''
18) C. Froome (SKY) a 55"
22) V. Nibali (BHM) a 1'06"