Mercoledì 24 Aprile 2024

Rapina a mano armata in uno studio medico a Roma: ladri fuggiti con il bottino

Rubati orologio e soldi. In viale Francesco Caltagirone, periferia est della Capitale, indagini in corso. Rapina a colpi di boccali di birra a Casalbertone

Carabinieri, controlli a Roma

Carabinieri, controlli a Roma

Roma,  23 marzo 2023 - Pistole puntate si sono fatti consegnare soldi e orologi e sono fuggiti con il bottino. L'ultima rapina a mano armata nella capitale è andata in scena in uno studio medico, il colpo è avvenuto ieri 22 marzo a Roma in viale Francesco Caltagirone, periferia est della Capitale. Due persone armate di pistola hanno fatto irruzione nello studio e dopo avere minacciato i tre medici presenti si sono fatti consegnare denaro è un orologio. I due banditi sono poi fuggiti. Sull'episodio indaga la polizia.

Rapina a colpi di birra a Casalbertone

Mentre la sera prima i carabinieri hanno arrestato 5 romani, tra i 36 e 22 anni, poco prima avevano rapinato una persona all'interno di un bar in zona Casalbertone. La vittima, un italiano di 36 anni, ha denunciato che mentre stava consumando una bevanda con altri amici, è stato colpito al capo con un boccale di birra dai cinque, che hanno anche aggredito un suo amico accorso in aiuto, per portargli via il telefono cellulare. A seguito della segnalazione giunta al 112, sul posto sono intervenuti i Carabinieri e un'ambulanza del 118.

I militari hanno raccolto la descrizione dei cinque uomini e del mezzo usato per allontanarsi. L'uomo ferito alla testa è stato invece trasportato all'ospedale San Giovanni in codice giallo e trattenuto in osservazione. Le immediate ricerche diramate dalla Centrale Operativa, hanno consentito di rintracciare l'auto con le 5 persone in via di Portonaccio. Dovranno rispondere tutti di rapina in concorso e per uno di loro, che ha declinato false generalità per eludere il controllo, anche di falsa attestazione a pubblico ufficiale. Gli arresti sono stati convalidati dal Tribunale di  Roma che ha disposto per tutti gli arresti domiciliari.