Mercoledì 24 Aprile 2024

I giovani e l’Europa: a Ventotene il festival dei ragazzi che costruiranno il futuro dell’Unione

Tra gli ospiti i ministri Tajani e Abodi. La medaglia del presidente Mattarella

Ventotene Europa Festival: protagonisti i giovani

Ventotene Europa Festival: protagonisti i giovani

Roma, 8 maggio 2023 – Cosa significa essere giovani cittadini nell’Europa di oggi? La domanda è al centro del Ventotene Europa Festival, che da oggi al 13 maggio vedrà all’opera in laboratori peer-to-peer 50 studenti 16/19 anni provenienti dalle scuole internazionali di Berlino, Madrid e Parigi, dalle scuole europee di Varese e Altiero Spinelli di Torino. Tutti al lavoro anche su un tema cruciale, come migliorare la comunicazione e raccontare meglio quello che l’Europa fa di buono.

Che cos’è il Ventotene Europa Festival

La festa dell’Europa è arrivata quest’anno alla sua settima edizione e ha appena ricevuto la medaglia del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Organizzato dall’associazione La Nuova Europa presieduta da Roberto Sommella, quest’anno il Festival vede tra gli ospiti il ministro degli Esteri Antonio Tajani e quello dello Sport Andrea Abodi.

I ministri Tajani e Abodi tra gli ospiti

Il ministro degli Esteri Tajani ha partecipato ‘virtualmente’ alla prima giornata del Festival con un videomessaggio incentrato sulla necessità di riflettere sul progetto europeo, “frutto della visione e del pensiero di Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi che nel 1941, al confino sull’isola di Ventotene, scrissero di un’Europa libera e democratica”.

Sullo sfondo della riflessione, non poteva mancare un riferimento alla guerra in Ucraina, “brutale guerra di aggressione dopo decenni di pace”, evento che “ci pone davanti a una sfida particolarmente difficile”.

Lo sport per abbattere le diseguaglianze

L’ultima giornata di dibattito, dedicata allo sport come baluardo della società in grado di abbattere le diseguaglianze, si concluderà con la maratona non competitiva “La corsa di Ursula”, intitolata a una delle protagoniste della storia di Ventotene e del suo Manifesto: Ursula Hirschmann, moglie di Eugenio Colorni e in seguito di Altiero Spinelli, intellettuale raffinata che alla causa europea si è dedicata per tutta la vita. 

Durante il Festival, diretto da Raffaella Rizzo, sarà anche trasmessa la celebrazione del Premio La Chiave d’Europa al fuoriclasse ucraino Andrij Mykolajovyč Ševčenko, già campione del Milan, del Chelsea e della Dinamo Kiev, in virtù del suo impegno a favore della pace.

Gli organizzatori del festival

Ventotene Europa Festival è una manifestazione ideata curata e organizzata dall’associazione La Nuova Europa in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, sotto l’Alto patrocinio del Parlamento europeo, con il patrocinio del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Dipartimento Politiche Giovanili e Servizio Civile, della Regione Lazio, del Comune di Ventotene, di Aiccre Lazio, con la partecipazione di ACRI, Associazione delle Fondazioni e Casse di Risparmio, Fondazione Antonio Megalizzi, Libreria Ultima Spiaggia.

Dal 2017 hanno partecipato al Festival e alla Scuola d’Europa circa 800 studenti europei di nazionalità italiana, francese, tedesca, portoghese, greca, polacca, ungherese, belga, lettone, danese, austriaca, romena, inglese, irlandese.