Martedì 13 Maggio 2025
REDAZIONE POLITICA

Schlein al Gay Pride: "Aborto sparito dal G7?. La lotta non si cancella"

Il corteo a Roma: "È il più grande degli ultimi anni". Striscioni per il Papa, insulti ai leader politici.

Schlein al Gay Pride: "Aborto sparito dal G7?. La lotta non si cancella"

Elly Schlein balla sulle note di Apnea di Emma insieme ad Alessandro Zan sul carro principale e poi dice che al G7 "magicamente è sparita la parola aborto, è sparita la parola identità di genere, è sparita la parola orientamento sessuale". E gli organizzatori dicono che in piazza c’è un milione di persone, anche se la questura ne conta più modestamente 50mila. Il Pride di Roma che parte da piazza della Repubblica e finisce alle Terme di Caracalla è una grande parata che si apre con lo striscione "30 anni di orgoglio". A reggerlo c’è anche il sindaco Roberto Gualtieri con fascia arcobaleno: "È una festa ma anche un momento di lotta". La segretaria del Pd si presenta alla partenza: "Al G7 possono cancellare qualche parola ma non possono cancellare i nostri corpi e la nostra lotta per la libertà e l’eguaglianza".

Il corteo attraversa Roma con la solita parata di colori. Striscioni per il papa. Da alcuni carri del pride partono insulti per Meloni e Maurizio Gasparri. "Apprendo - dice lui - che siamo stati pesantemente insultati a causa dell’impegno sul tema dell’uso e dell’abuso di farmaci per bloccare la pubertà dei bambini. Considero una medaglia essere insultato da persone che reputano legittima la manipolazione con farmaci su bambini di 10 e 11 anni".

Alessandro D’Amato