Sabato 27 Luglio 2024

La Cei: più attenzione alle condizioni di sicurezza

Monsignor Renna, presidente della Commissione Cei per i problemi sociali, lancia un appello per monitoraggi più stringenti sulle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, dopo l'ennesima tragedia a Firenze. Chiede un impegno maggiore degli imprenditori per evitare nuove vittime.

Basta morti sul lavoro, serve una svolta decisiva. Monsignor Luigi Renna, presidente della Commissione Cei per i problemi sociali, il lavoro e la giustizia, dopo l’ennesima strage di operai a Firenze, lancia un appello affinché non siano più rinviati i monitoraggi sulle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro. "Ancora dei morti sul lavoro – dice con dolore l’esponente della Cei dopo le nuove ‘morti bianche’ in un cantiere –. Nonostante l’attenzione alta che si mantiene nell’opinione pubblica, le condizioni operative e le responsabilità sulle quali occorrerà fare chiarezza, chiedono una svolta decisiva". Il presidente della Commissione della Cei che si occupa dei problemi del lavoro, riflette sul crollo in un cantiere a Firenze: "Alcuni lavori sono più esposti di altri e colpiscono ancora una volta il mondo dell’edilizia e dei suoi cantieri". Monsignor Renna interpella le coscienze di quanti sono chiamati a intervenire per scongiurare nuove vittime sul lavoro: "A quando un monitoraggio più stringente delle condizioni di sicurezza? A quando un impegno maggiore degli imprenditori nelle situazioni che ormai sono, con ogni evidenza, le più esposte a rischi? La nostra vicinanza e il nostro cordoglio va alle famiglie delle vittime e ai loro compagni di lavoro".