Giovedì 3 Ottobre 2024

Il gesto di Tajani. Padrino di battesimo per una bimba nigeriana

Il ministro si era interessato personalmente al ricongiungimento familiare

Il gesto di Tajani. Padrino di battesimo per una bimba nigeriana

Il gesto di Tajani. Padrino di battesimo per una bimba nigeriana

"È un gesto importante". Don Aldo Buonaiuto non ha dubbi e lo ripete carico di commozione al ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani e alla moglie Brunella, arrivati di buon mattino da Roma in una chiesa di San Nicolò a Fabriano, nell’Anconetano, gremita di fedeli. L’occasione è il doppio battesimo della piccola Sara di 5 anni, la cui mamma nigeriana, vittima della tratta, è stata accolta nella locale comunità Papa Giovanni XXIII, e di una bimba di 6 mesi nata in un barcone di migranti ha ricevuto il sacramento. Padrini d’eccezione, appunto, Tajani e la moglie, insieme con Santo Versace e la moglie Francesca. Don Aldo ha ricordato l’interessamento del ministro nel ricongiungimento familiare che ha portato alla giornata di ieri. "La mamma era convinta di trovare in Europa il lavoro – ha spiegato il sacerdote – invece ha trovato il dramma, il calvario. Poi dentro questi drammi, Maria, che porta il nome della Madonna, ha avuto la forza di reagire, ha partorito il secondo figlio e per salvare la creatura è scappata in treno".

Orgoglioso, da par suo, è anche Tajani: "Ho conosciuto Maria nel corso di una visita che ho fatto il primo aprile alla comunità di don Aldo – ha raccontato il titolare della Farnesina –. Mi sono trovato di fronte a una situazione che non avevo mai avuto prima: una donna disperata mi si è inginocchiata e un po’ in inglese un po’ in italiano mi ha chiesto aiuto. Aiuto per ritrovare la figlia che era nel suo Paese. La Farnesina si è subito attivata e da qualche settimana la bambina è felice con la mamma".

Grande festa dunque per la comunità della diocesi di Fabriano-Camerino: "Questa è una giornata di grande festa – ha commentato il vescovo di Fabriano-Camerino, monsignor Francesco Massara – perché celebriamo l’Immacolata concezione di Maria e perché battezziamo due bambine che arrivano da una zona di grande sofferenza e che sono state accolte con amore da questa comunità". "Grazie Tajani per essere qui - ha concluso don Aldo -. Hai fatto un gesto importante nel prenderti cura di una mamma che voleva rivedere la propria bimba che da quattro anni non vedeva".

Sara Ferreri