Venerdì 25 Ottobre 2024

Cappato: “Mi dicono che sono spiato dai Servizi”. Mantovano: “Lo escludo”

Il tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni: “Sembra che io sia sotto sorveglianza con Trojan e intercettato con microcimici”. E chiede alla premier Meloni una verifica

Roma, 29 agosto 2023 - Marco Cappato sospetta di essere spiato dai nostri servizi segreti e per questo chiede "formalmente alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni" di fare un controllo. "Chiedo – dice il tesoriere dell'associazione Luca Coscioni in un video diffuso anche sui social – di verificare se corrisponda al vero l'informazione a me giunta anonimamente che dal febbraio 2023 sarei sottoposto a captazione informatica del telefono, cioè intercettazione permanente e totale, attraverso Trojan di Stato e che siano in corso intercettazioni con microcimici nelle mie sedi abituali di lavoro e di vita dal marzo di quest'anno". Il candidato alle suppletive a Monza per il seggio del Senato che era di Silvio Berlusconi, aggiungendo che "il monitoraggio sarebbe ad opera dell'"Agenzia informazioni e sicurezza, Aisi, su richiesta del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza della Repubblica, Dis, autorità delegata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri".

Marco Cappato (ImagoE)
Marco Cappato (ImagoE)

Secondo Cappato, le intercettazioni sarebbero disposte "per eventuali ipotesi di contestazione del reato di associazione sovversiva ed eventuali reati riscontrati in fase di indagine". "Nel caso in cui questa informazione, che potrebbe anche riguardare le persone con le quali collaboro da anni, dovesse essere in tutto o in parte corrispondente al vero, allora – aggiunge – chiedo alla presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni di disporre immediatamente l'interruzione di tale attività perché in patente violazione con il libero esercizio dei diritti civili e politici fondamentali previsti dalla nostra costituzione, che la Repubblica italiana ha l'obbligo di rispettare anche in virtù dell'avere ratificato tutti gli strumenti internazionali dei diritti umani. Quindi chiedo su questo una risposta immediata".

La risposta di Mantovano

E, a breve giro di posta, arriva la risposta del sottosegretario Alfredo Mantovano, Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica. "Escludo nel modo più assoluto che vi sia o vi sia stata attività di intercettazione nei confronti dell'on. Marco Cappato", fa sapere l'esponente del governo in una nota. Intanto però il segretario di +Europa, Riccardo Magi, fa sapere che insieme a Benedetto della Vedova "ha già depositato un'interrogazione urgente al ministro della Giustizia e alla Presidenza del Consiglio" sul caso.

La replica di Cappato

A Mantovano replica poi lo stesso Cappato. "La mia fonte è affidabile e credibile. Ho ricevuto una segnalazione anonima cartacea che ho verificato – spiega – . Non ho ancora prove altrimenti non avrei fatto una domanda al presidente del Consiglio. Io ho chiesto un impegno al governo, la presa di posizione è arrivata da parte del sottosegretario Alfredo Mantovano". E conclude: "Per ora è semplicemente la mia convinzione che si contrappone a una dichiarazione tassativa emessa a nome del governo e rispetto a questo non posso che prendere atto della risposta. Vedremo".