Fratelli d’Italia, morto il senatore Andrea Augello. Meloni: “Punto di riferimento, ci mancherà”

Aveva 62 anni ed è era da tempo malato. Sottosegretario alla pubblica amministrazione nel governo Berlusconi V, è stato anche autore di diversi saggi storici e letterari

Roma, 28 aprile 2023 – Morto il senatore Andrea Augello di Fratelli d'Italia. Secondo quanto si apprende, era da tempo malato. Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, durante il dibattito sul Def, ha ritenuto "doveroso riferirlo" per dedicargli un minuto di silenzio. La premier Giorgia Meloni su Facebook lo definisce “un punto di riferimento per tanti, un politico estremamente capace, un uomo intelligente, determinato, divertente”. “Ci mancherà, e molto. Alla sua famiglia, alle sue figlie, e a tutti coloro che gli hanno voluto bene come gliene volevamo noi, condoglianze sincere. A Dio, Andrea", aggiunge la presidente del Consiglio.

Il senatore Andrea Augello (Ansa)
Il senatore Andrea Augello (Ansa)

Nato a Novara, 62 anni fa, è stato sottosegretario nel governo Berlusconi V e autore di diversi saggi di argomento storico e letterario. La sua carriera era iniziata da giovanissimo nelle file nell'organizzazione giovanile del MSI-DN, il Fronte della Gioventù, di cui cura la riorganizzazione e il rilancio a Roma all'inizio degli anni ottanta. Nel gennaio 1995 è tra i componenti della Segreteria del Congresso di Fiuggi, che determina la nascita di Alleanza Nazionale, tra le cui fila viene eletto a Palazzo Madama nelle politiche del 2006.

Nel 2008 aderisce al Popolo delle Libertà e nel marzo del 2010 viene nominato Sottosegretario della Pubblica Amministrazione e Innovazione. Come componente della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari, Augello viene incaricato nel 2013 di svolgere il ruolo di relatore nel procedimento di decadenza di Silvio Berlusconi sulla base della legge Severino. Augello solleva tre pregiudiziali, ma la sua relazione viene bocciata dalla maggioranza della Giunta.

Nel 2017 è stato poi membro della Commissione d'inchiesta sulle banche. A dicembre 2018 aderisce a Fratelli d'Italia, tra le cui fila viene candidato come capolista nel plurinominale Lazio 02 risultando eletto.