Hanno fatto il giro del mondo le immagini degli americani con il naso all’insù e gli occhi protetti da occhiali da sole e maschere da saldatore per osservare l’eclissi totale visibile in Nord America. Siccome l’eclissi avviene nel periodo di massima attività solare l’effetto è particolarmente evidente. "L’atmosfera esterna del sole, la corona - spiega Roberto Ragazzoni, docente di astrofisica all’Università di Padova e neo presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica - assume una dimensione che può essere anche 5-6 volte più grande del diametro della stella stessa".
In Italia sarà necessario attendere almeno tre anni per poter godere di uno spettacolo simile. "L’appuntamento è per il 2 agosto 2027, quando un’eclissi totale di Sole sarà visibile sopra Lampedusa", spiega Ragazzoni. Prevedere la forma della corona solare è una vera e propria attività di ricerca scientifica. Un team di esperti della Nasa ha sviluppato un modello computazionale che produce previsioni aggiornate, quasi in tempo reale, grazie ai dati relativi al campo magnetico della superficie solare (fotosfera) raccolti dal telescopio spaziale Solar Dynamics Observatory.