Giovedì 6 Marzo 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Prostand e le sfide per il futuro. Al centro formazione e sostenibilità

Le strategie della società di Italian Exhibition Group, leader negli allestimenti per fiere, congressi ed eventi

Le strategie della società di Italian Exhibition Group, leader negli allestimenti per fiere, congressi ed eventi

Le strategie della società di Italian Exhibition Group, leader negli allestimenti per fiere, congressi ed eventi

di Marco Principini

Formazione, sostenibilità e inclusione accelerano il business di Prostand, società della galassia Italian Exhibition Group, tra i leader in Italia nel settore dell’architettura temporanea e attiva nel comparto degli allestimenti in campo fieristico e congressuale, ma anche per eventi, manifestazioni, mostre e showroom. "L’arena competitiva nazionale e internazionale richiede nuovi requisiti – spiega l’ad di Prostand, Roberto Bondioli – Ad affidabilità e organizzazione vanno aggiunti contenuti solidi, ricerca e un impegno concreto verso l’ambiente e la società. Li abbiamo messi in campo da tempo, a beneficio della nostra crescita e dei clienti. Siamo infatti persuasi dal fatto che i valori di cui siamo portatori siano ciò che ci deve contraddistinguere all’interno del nostro settore. La formazione, ad esempio, è uno dei nostri pilastri: lo scorso anno abbiamo avviato la Prostand Corporate Academy per rendere disponibili professionalità altamente specializzate. Vi accedono persone sia dall’interno che dall’esterno dell’azienda. Valorizziamo i talenti, formiamo le competenze, favoriamo il benessere dei lavoratori sviluppando la percezione positiva di sé e del proprio lavoro".

Prostand è sul mercato da circa 30 anni. Il fatturato è arrivato a 40 milioni di euro, con oltre 250 mila mq di stand allestiti in un anno in 150 eventi tra Europa, Asia e Stati Uniti. I risultati operativi ed economici si radicano nei valori che guidano la quotidianità: sostenibilità, attenzione verso la formazione e i giovani, maggiore inclusione, col fiore all’occhiello della presenza femminile al 70%. Lo sviluppo di conoscenza a beneficio dei progetti è stato al centro del corso appena concluso alla Academy con la consegna dei diplomi di fine corso ai primi undici tecnologi del legno. L’attestato riconosce ufficialmente, a livello europeo, una figura professionale operativa nel settore degli arredamenti in legno, in quello degli allestimenti fieristico-congressuali, come progettista di mobili e con molteplici opportunità di carriera nell’industria del legno e dei materiali naturali.

Col chiaro intento di supportare il mercato e i professionisti che lo animano, Prostand sostiene due master: il master di II livello dell’Università Iuav di Venezia ‘Emergency temporary circular architecture’ che forma professionisti nell’ideazione e gestione di architetture temporanee e circolari, focalizzate su emergenze climatiche e sociali, e il master di I livello ‘Organizzazione ed eventi per lo Sviluppo delle destinazioni Turistiche’ a cura del Centro di studi avanzati sul turismo (Cast) del Campus di Rimini dell’Università di Bologna. L’altro pilastro a sostegno del business è la sostenibilità e Prostand ha impiantato la sua sfida verso la neutralità carbonica, in piena sintonia con gli obiettivi dell’Unione Europea e le strategie di sostenibilità Esg del Gruppo Ieg, all’interno di un progetto pionieristico per il futuro del settore delarchitettura temporanea. Prostand è la prima azienda del settore ad aver applicato al proprio modello di business e reso pubblico il Life cycle assessment, metodologia riconosciuta a livello internazionale che valuta e quantifica gli impatti ambientali associati ad un prodotto, un servizio o un’attività. La ricerca è stata effettuata dall’Università di Bologna.

Quest’anno l’azienda ha avviato anche il percorso finalizzato all’ottenimento della certificazione Iso 14064-1:2018, relativa alle emissioni di gas serra dell’intera organizzazione, al fine indirizzare le proprie scelte future verso l’obiettivo della neutralità carbonica. Allo sviluppo partecipa da protagonista l’attività di ricerca e di divulgazione svolta dall‘Osservatorio Allestimenti. il primo dedicato all’architettura temporanea per l’economia sostenibile declinata sugli spazi business; si avvale di un comitato scientifico nell’ambito universitario e professionale e opera in collaborazione con il Cnr di Bologna.