Giovedì 2 Maggio 2024

La sicurezza in autostrada non va in vacanza

La polizia stradale è presente con postazioni interattive nelle aree di sosta per rispondere ai viaggiatori

La sicurezza in autostrada non va in vacanza

La sicurezza in autostrada non va in vacanza

D a qui alla fine di settembre milioni di italiani e turisti stranieri viaggeranno sulle autostrade per concedersi un week-end di svago o andare in vacanza. Spostamenti più o meno lunghi, in termini di chilometri e di ore di guida al volante, che vanno affrontati con prudenza e la giusta attenzione. Per tutti gli automobilisti, ma anche per gli autotrasportatori, Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia hanno predisposto dei ’Safety point’ dedicati alla guida sicura all’interno delle aree di servizio. Un progetto sperimentale che ha preso il via nell’area Casilina Est, lungo l’A1 nel tratto di Cassino.

"Il Safety Point – spiega la presidente di Autostrade per l’Italia, Elisabetta Oliveri – è uno spazio condiviso che non solo consentirà ai viaggiatori di mettersi in contatto direttamente con gli agenti della Polizia stradale, ma che intende richiamare tutti gli automobilisti al rispetto del codice della strada e sensibilizzare anche i più giovani sull’importanza della sicurezza stradale. Una presenza fissa che progressivamente diventerà un importante punto di riferimento sulle nostre autostrade. In tema di sicurezza, in questa occasione non possiamo che confermare il nostro massimo impegno a proseguire negli investimenti per l’ammodernamento e il potenziamento dell’infrastruttura autostradale in un’ottica di miglioramento continuo della circolazione e con la massima attenzione anche alla sicurezza nei cantieri". All’interno di ogni corner i viaggiatori durante il giorno potranno ricevere informazioni direttamente dagli uomini della Polizia di Stato e il personale di Autostrade, ma lo spazio sarà attivo h24 grazie alla presenza di un totem multimediale permetterà il collegamento in video-chiamata con la Polizia di Stato e la consultazione di materiali audio-video sulla sicurezza stradale.Testimonial della campagna per la sicurezza stradale, contraddistinta dallo slogan "Ci sono limiti da superare, altri da rispettare", l’atleta paralimpica Ambra Sabatini. Mai come in questo caso la sicurezza è un risultato che si ottiene grazie al gioco di squadra, degli automobilisti e di Autostrade per l’Italia che ha messo in campo la tecnologia per garantire la sicurezza sulla sua rete stradale, lunga oltre 3mila chilometri. Dal sistema Tutor, esteso su 1.500 chilometri di infrastruttura, ai 2mila pannelli a messaggio variabile e 4mila telecamere.

"Gli obiettivi di sicurezza – spiega l’amministratore delegato, Roberto Tomasi – si perseguono anche con l’ausilio di infrastrutture sempre più smart, in grado di dialogare con il veicolo e mandare alert in caso di ostacoli sulla tratta; luci ‘intelligenti’ in galleria, capaci di variare d’intensità a seconda delle condizioni meteo; asfalto drenante su quasi il 100% della rete. Inoltre, la sospensione e la rimozione dei cantieri nei week-end e festivi, ovvero nei momenti di maggiore concentrazione di traffico, in accordo con le autorità locali sono fondamentali in questa partita". La cabina di regia è garantita dalla sistema Argo, una piattaforma elettronica, che è in grado di prevedere e monitorare i flussi di traffico. Dopo quello sulla Casilina apriranno altri tre corner nelle aree di servizio di San Pelagio Est (A13 – Padova); Secchia Ovest (A1 – Modena) e La Pioppa Ovest (A14 – Bologna).

A cura di Maurizio Costanzo