Uno studio del Politecnico di Milano in collaborazione con Unipol mostra come sia possibile stimare le emissioni di sostanze inquinanti e di CO2 attraverso scatole telematiche installate a bordo veicolo. Queste ‘green box’ "potrebbero aprire le porte ad un radicale cambio di paradigma nelle restrizioni all’uso delle automobili: non più strette limitazioni sulla classe Euro, ma l’assegnazione di un budget annuo di emissioni che ogni cittadino può utilizzare attraverso un mix di tecnologia della vettura, intensità di utilizzo (km/anno), e stile di guida", spiega Sergio Savaresi, direttore Dipartimento elettronica, informazione e bioingegneria del Politecnico di Milano e membro del comitato di indirizzo ’The urban mobility council’.
QN Nuove generazioni’Green box’ a bordo veicolo