Si chiama Eli, acronimo di Extreme Light Infrastracture, il laser più potente del mondo, costruito a Bucarest in Romania sviluppando il progetto di Gérard Mourou, premiato con il Nobel per la Fisica nel 2018.
Il super laser concentra la stessa energia prodotta da un milione di centrali nucleari concentrata in un milionesimo di miliardesimo di secondo. Una tecnologia che promette di avere ricadute importanti nel settore biomedico, la produzione di combustibili per la fissione nucleare, l’eliminazione di detriti spaziali, ricerche sulle reazioni chimiche all’interno delle cellule.