Lunedì 29 Aprile 2024

La parola del giorno: “Droplet”

La pandemia da Covid ha introdotto nuovi neologismi come "droplet" e "distanziamento sociale", cambiando radicalmente i nostri comportamenti per proteggerci dal contagio.

DROPLET

DROPLET

Da sempre abbiamo fatto più o meno attenzione a chi accanto a noi starnutisse o tossisse in maniera pesante. Ma non certo come negli ultimi anni, tanto da diventare quasi un’ossessione collettiva.

Dal febbraio-marzo del 2020, la pandemia da Covid non ci ha lasciato solo paure, malesseri e nevrosi, ma anche una schiera di neologismi che sono entrati rapidamente nell’uso corrente e che, per quanto di origine anglosassone, abbiamo subito imparato a capire cosa significassero, modificando radicalmente i nostri comportamenti.

Una di queste parole è “droplet“, formata dall’inglese “drop“, goccia, con l’aggiunta del suffisso diminutivo “let“, con la quale si intende l’insieme delle minuscole goccioline di saliva emesse dalla bocca quando si parla, si starnutisce o si tossisce.

Ecco allora che nella nostra vita quotidiana è entrato di prepotenza e per lunghissimo tempo l’uso obbligatorio della mascherina, un dispositivo capace di limitare il contagio di agenti patogeni come i virus, compreso quello del Covid 19. Per difenderci dal “droplet“ durante tutto il periodo della pandemia sono state introdotte inoltre misure di “distanziamento sociale“, un altro termine nuovo, che anche l’Accademia della Crusca ha registrato fra i neologismi ormai entrati a far parte del parlare comune.

A cura di Olga Mugnaini