Sanremo 2020, pagelle dei look della seconda serata: Zucchero è il top

Levante fa un figurone, bocciato lo smoking di Nigiotti

La grinta di Zucchero a Sanremo (Ansa)

La grinta di Zucchero a Sanremo (Ansa)

Sanremo, 6 febbraio 2020 - Il Festival di Sanremo 2020 "salvato" da Massimo Ranieri e da Zucchero, 69 e 64 anni di pura energia, di voci possenti e generose, tra una camicia di seta acquamarina per il napoletano verace e la giacca tutte rose e aranci di Adelmo, sempre re della black music e dei cappelli romantici a tesa larga. Continua a scintillare anche per la seconda serata di Sanremo il conduttore-deus ex machina Amadeus che osa con la giacca da casinò color rame. Imbattibile Fiorello con la petit robe noire e le gambe pelose con le calze velate sulle décolleté numero 45 quando imita Maria De Filippi, e subito dopo quando ritorna in scena da mattatore col tuxedo di velluto di Giorgio Armani, color rosso sangue di piccione. Che dire di Sabrina Salerno, simpatica e sempre tanta, con la giacca che esplode sul seno infinito? Non male le due giornaliste del Tg1, disinvolte e professionali anche nei panni disciplinati da annunciatrici, belle donne, eleganti a pieno titolo come Emma D’Aquino e Laura Chimenti. Esempio di eccletticita’ nel mare grande della Rai.

Sanremo 2020, gli ascolti della seconda serata: record di share con il 53,3%

Zucchero voto 11

Favolose le vocalist che lo accompagnano sul palco dell’Ariston coi turbanti alla “Via col vento”, favolosissimo il cappello celeste polvere a tesa larga come quello dei cardinali, stupefacente la giacca ricamata come un roseto scoppiettante. Adelmo tiene la scena, forse come Elton a John, e fa dimenticare il pizzetto rosso un po’ spelacchiato.

​Tiziano Ferro voto 7

Si vede che è’ felice della sua vita Tiziano Ferro e per questo ha scelto la sua strada d’eleganza col total Blue, abito, camicia e cravatta ad alta sartorialita’. Unico consiglio di stile due o tre centimetri in più di stoffa su braccia e punto vita...

Enrico Nigiotti voto 5

Lo smoking gessato di cristalli no, proprio no. Si salva solo la t-shirt nera, nonostante il look sia firmato Emporio Armani. Bene invece i capelli legati in cima alla testa come un moderno samurai.  

Sabrina Salerno voto 5

Sempre una bellissima donna la sorridente Sabrina che infila il tacco 12 nell’orlo del vestito nero da Gilda nostrana con spacco inguinale e spettacolo garantito di petto & coscia. Amadeus generoso le viene in soccorso. La mises è firmata da Gabriele Fiorucci Bucarelli. Poi arrivano le giacche spalancate sul top e il fuoco d’artificio del completo pantaloni rossi che ti aspetti si spacchi in due ad ogni scalino. Ma perché a 52 anni vestirsi così? Non sarebbe stato meglio una sinuosa sottoveste di raso, senza vertiginosi spacchi?

Levante voto 8

Figurone per la bella Levante dai capelli neri-neri fino alla vita e la pelle di porcellana. Trendissimo l’abito gonna e bustino realizzato in esclusiva per lei dal bravo Marco De Vincenzo, in un delizioso rosa confetto. Subito da copiare.

​Ricchi e Poveri voto 4 e mezzo

Il tempo passa per tutti e si vede, quartetto mai tanto anonimo in fatto di look e poi le “ragazze” perché si sono infilate nei tailleur pantalone?

​Elettra Lamborghini voto 4

Bella è bella, si vede subito che è una giovane donna che piace. Per questo non si capisce la scelta della tuta carioca, monospalla di piume e ruches oltre che impreziosita pesantemente dai gambali da carro mascherato. Una eccelsa maggiorata come lei se si fosse limitata a un tubino nero avrebbe fatto il botto. Grottesca la mossa del lato B a suon di twerking, con fremito di glutei.

​Marco Sentieri voto 4

Perché presentarsi ad un debutto così importante con un vestito segnaletico a bande gialle che poi proseguono anche sulla testa? Per fortuna il giallo e il nero gli hanno portato fortuna è fatto passare il turno.

​Fiori di Sanremo voto 10

Belli, bellissimi, teneri e colorati alla Monet i mazzi di fiori riservati alle signore che partecipano al Festival. Moderni perché rotondi e col gambo corto, tutti da abbracciare.

​Piero Pelù voto 6 e mezzo

Lo so, in tanti lo stanno criticando ma Pelù non sarebbe lui se non vestisse di nero rock e di vinile col tocco dello stilista tedesco Tom Rebl che lo veste anche nei tour. Resta un maschio alfa, col pizzetto luciferino e lo chignon da santo hippie.

​Laura Chimenti e Emma D’Aquino voto 8

Non male. Le telegiornaliste hanno sbaragliato ogni scetticismo nei panni delle vallette d’onore di Amadeus. Belle in intelligenti, questo sì un gran messaggio di moderno femminismo. Giornaliste capaci, impegnate nella difesa della professione ma signore di sicura eleganza: Laura ha indossato abiti impeccabili di Sylvio Giardina, Emma mises d’alta moda di Antonio Grimaldi che ha sfilato di recente a Parigi per l’Haute Couture abbinati a gioielli di Chopard.

​Tosca voto 9

Otttima la scelta dello smoking maschile di taglio over con sotto la camicia bianca. Un po’ Marlene ma niente affatto fatale, coi capelli a onde ornati di mollettine che ricordano gli anni Venti del Novecento. Brava la stylist che le ha pensato questo look che fa di Tosca un’artista sofisticata.