Sanremo 2020: chi è Sabrina Salerno, età, carriera e vita personale

Le cose da sapere sull'icona sexy degli anni Ottanta che sarà sul palco del Festival nelle serate di mercoledì 6 e sabato 8 febbraio

Sabrina Salerno affiancherà Amadeus al Festival di Sanremo - Foto: ANSA/GUIDO MONTANI

Sabrina Salerno affiancherà Amadeus al Festival di Sanremo - Foto: ANSA/GUIDO MONTANI

Era già stata a Sanremo quasi trent'anni fa come artista in gara, cantando 'Siamo donne'. Adesso Sabrina Salerno torna sul palco dell'Ariston nella settantesima edizione del Festival come co-conduttrice, affiancando Amadeus nelle serate di mercoledì 6 e sabato 8 febbraio. Indimenticabile sex symbol fra gli anni Ottanta e Novanta, Sabrina Salerno è molto di più: ha alle spalle una lunga e fortunata carriera di pop star, attrice e volto tv.

Pop star e sex symbol internazionale

Nata a Genova il 15 marzo 1968, Sabrina Salerno inizia prestissimo la sua carriera nel mondo dello spettacolo. Durante il liceo vince i concorsi di bellezza Miss Lido e Miss Liguria e a sedici anni partecipa a Miss Italia. Dopo il debutto in tv a 'Premiatissima' e 'Grand Hotel', la svolta arriva con il primo singolo 'Sexy Girl', prodotto da Claudio Cecchetto e pubblicato nel 1986, a cui segue il disco 'Sabrina' nel 1987. Grazie all'immagine provocante e alle canzoni dance e ammiccanti, Sabrina Salerno si impone come una sexy icona del pop degli anni Ottanta e Novanta, riscuotendo un grande successo internazionale che la porterà a vendere oltre 20 milioni di copie nel mondo. Fra i singoli più fortunati, 'Boys (Summertime Love)' che è ancora la sua canzone più famosa, la cover di 'Lady Marmalade', 'Hot Girl', 'My Chico', 'All of Me', 'Like a Yo-Yo', 'Sex', 'Yeah Yeah' e 'Shadows of the Night'. Nel 1991 partecipa al Festival di Sanremo con la sua prima canzone in italiano, 'Siamo donne', in coppia con Jo Squillo. Pur meno esplosiva rispetto al suo momento d'oro, la carriera musicale di Sabrina Salerno prosegue anche nei decenni successivi, in Italia e all'estero, con nuovi dischi, singoli e tournée.  

Sabrina Salerno al cinema e in tv

Parallelamente alle vicende discografiche, Sabrina Salerno diventa anche una presenza ricorrente in televisione, partecipando fra gli anni Ottanta e Novanta a programmi come 'SandraRaimondo Show', 'Odiens', 'Bellezze sulla neve', 'Raffaella Venerdì, Sabato e Domenica... E saranno famosi'. Torna poi in televisione con 'Cocco di mamma' nel 1998, 'Matricole & Meteore' nel 2002, 'Mitici '80' nel 2010 e il talent 'La pista' nel 2014. Non mancano incursioni al cinema con ruoli più o meno rilevanti: partecipa ad esempio ai film 'Grandi magazzini' (1986), 'Le foto di Gioia' (1987), 'Fratelli d'Italia' con Jerry Calà (1989) e 'Jolly Blu' (1998), e fa un un cameo in 'Modalità aereo' di Fausto Brizzi (2019). Nel 2012 esce in Francia e in Belgio il film 'Stars 80', di cui è una degli interpreti insieme ad altre star degni anni Ottanta: il successo della pellicola Oltralpe dà il via a una serie di fortunati tour e porta al sequel 'Stars 80, la suite' (2017).  

La vita privata

Da piccola Sabrina Salerno cresce con i nonni a Sanremo. Il padre non l'ha riconosciuta e si è tenuto in disparte per decenni; i rapporti fra di loro si sono ricuciti solo di recente. Alla fine degli anni Ottanta Sabrina ha una storia da tabloid con Pierre Cosso, l'attore francese idolo delle teenager grazie a 'Il tempo delle mele 2', di cui è protagonista insieme a Sophie Marceau. Nel 1994 si fidanza con l'imprenditore Enrico Monti, che diventa il compagno della vita. I due hanno un figlio nel 2004, Luca Maria, e si sposano nel 2006.