Prendersi un'ora al giorno per sé, a qualsiasi costo. Non per riposare, ma per ricaricarsi e affrontare meglio tutto il resto, dal lavoro ai rapporti personali. Quella della cosiddetta power hour è una nuova tendenza del 2024, diffusasi nell’ambito dei servizi legati al benessere per le persone più abbienti e facoltose. È un trend richiesto soprattutto da uomini e donne d’affari e da ultra-ricchi in cerca di relax al pari di stanze di extra-lusso, con ogni comfort, negli alberghi a cinque stelle e vacanze in centri termali.
Un’ora tutta per sé
Trovare un'ora libera ogni giorno non è facile, tanto che sono proposti persino workshop formativi in cui si insegna alle persone a ritagliarsi il tempo necessario tra i numerosi impegni professionali e familiari.
Ha spiegato Adrianne Herbert, relatrice internazionale di TedX e autrice del successo mondiale ‘The Power Hour’: “Correre, disegnare, andare al club, alla Spa. Oppure fare yoga, nuotare, meditare o imparare una lingua. Infine, socializzare con chi ci piace, rilassarsi, leggere. Molte passioni vengono accantonate a causa degli impegni professionali o familiari, ma ora non possono più aspettare. Sperimentate durante i vari lockdown, queste attività sono diventate irrinunciabili per manager e professionisti”.
Più rilassati e produttivi
Il messaggio dell’esperta è chiaro: la ricerca della power hour non è un atto di egoismo, ma è uno step essenziale per stare bene. “Pensare solo a sé è fondamentale per realizzare i propri progetti, focalizzarli meglio e raggiungere gli obiettivi”, ha aggiunto Herbert. Al Sequoia Spa di The Grove, vicino a Londra, la scrittrice ha recentemente organizzato un workshop, andato sold out in poco tempo, per formare buone abitudini di distacco dagli impegni e comprendere l'importanza dell’ora quotidiana dedicata alle proprie passioni sopite, attraverso sessioni di Pilates, meditazione, attività fisica e stretching.
Questione di tempo
Il desiderio di godersi un’ora al giorno può essere realizzato al mattino appena svegli o alla sera, a seconda delle preferenze. Ha detto Herbert ai media inglesi: “Più impegni abbiamo, dal lavoro alla famiglia, meno tempo rimane per noi stessi. Avere la mia power hour significa mettere consapevolmente me stessa/o al primo posto, anche se solo per quell’ora. Il primo passo è avere il coraggio di dire ‘scelgo me’, prima faccio questo e poi mi dedico al resto, perché il resto della giornata sarà occupato da altro e quel poco tempo libero non lo avrai mai, il che ti logorerà. È uno sforzo nuovo. Certo, non è semplice iniziare il tutto per chi si dedica anima e corpo agli impegni professionali”.
Servizio esclusivo
Un altro aspetto che fa riflettere, legato al desiderio sempre più diffuso di vivere la propria power hour, è il fatto che molte persone siano disposte a pagare cifre decisamente elevate per poter raggiungere questo obiettivo.
Come hanno fatto notare alcuni operatori del settore wellness, il concetto di lusso è parecchio cambiato negli ultimi anni, ancor più dopo il biennio della pandemia. A fronte di uno stile esistenziale metropolitano stressante e frenetico, il lusso non si identifica con i beni posseduti, quanto con il valore del tempo, quello, cioè, che si può dedicare a sé, ai propri amici e familiari. È una forma di piacere di cui godere in poco tempo. Ed è sulla base di questa considerazione che vari club privati esclusivi d’Europa – nel Regno Unito, in Belgio, Spagna, Germania e anche in Italia – offrono proposte relax altamente personalizzate, all’insegna di un approccio olistico al benessere.
Altre richieste
Da Hong Kong a Singapore, New York, Washington, Londra e Milano, il bisogno di vivere con piacere le pause dagli impegni è esploso e si è esteso anche al settore sportivo. Di pari passo, infatti, è aumentata la richiesta di personal trainer specializzati in allenamenti mirati a sentirsi bene, non tanto a definire i muscoli. Le palestre e i centri si sono trasformati in luoghi in cui incontrare un amico per una partita di tennis, padel o pickleball, rilassarsi con un massaggio o un bagno in piscina, partecipare a una lezione di yoga e pranzare in un ambiente rilassante, ancora meglio se queste attività sono fatte in mezzo alla natura. E, naturalmente, nell'arco di un'ora ogni giorno.