
Il celebre chef francese Michel Guérard, pioniere della Nouvelle Cuisine e della cucina dimagrante, è scomparso all'età di 91 anni. Con tre stelle Michelin dal 1977, ha lasciato un'impronta indelebile nella gastronomia internazionale.
È stato un monumento della gastronomia francese, l’ultima leggenda della Nouvelle Cuisine e il più anziano chef tre stelle Michelin di Francia: Michel Guérard (in foto) è morto ieri all’età di 91 anni. Chef a tre stelle dal 1977, si era affermato come il campione della “cucina dimagrante” (cuisine minceur) e pilastro della Nouvelle Cuisine, una forma di cucina rivoluzionaria che calzava a pennello con la freschezza creativa di Guérard, basata su cotture brevi, uso di prodotti stagionali e ricerca di gusti veri. È stato anche autore di best seller - "La Grande cuisine minceur" (Robert Laffont, 1976), "La Cuisine gourmande" (Robert Laffont, 1978) - che ne hanno accresciuto la fama internazionale.
Nato il 27 marzo 1933 a Vétheuil, in Normandia, in una famiglia di macellai e allevatori, Guérard iniziò l’apprendistato in una pasticceria, per poi trasferirsi a Parigi, lavorando in numerosi ristoranti. Si mise poi in proprio acquistando all’asta un bistrot parigino in cui serviva panini e bicchieri di vino agli operai di una fabbrica vicina e che gli permise in seguito di vincere la prima stella Michelin nel 1967 e la seconda nel 1971. Inventò uno stile culinario, il ’minceur’, un tipo di cucina salutare progettata per allettare i parigini attenti alla salute di cui lo chef divenne apostolo, rinnegando le salse pesanti e le besciamelle burrose in favore di frullati e cotture leggere: "Per dimagrire si possono avere anche piatti pieni e piacevoli da vedere". Nel 1977 il suo primo ristorante ricevette tre stelle Michelin. Nel 2013, infine, aprì l’Institut Michel Guérard, primo centro nazionale di insegnamento della cucina salutare.