
Zoë Kravitz con frangia in stile anni '20
Alcune mode dei decenni passati hanno un fascino intramontabile. Si parla di tendenze non solo nel settore dell’abbigliamento, degli accessori e del design, ma anche in quello della bellezza. Nelle ultime stagioni, per esempio, uno dei trend più in voga degli Anni Venti, la micro frangia, è stato riproposto e rivisitato con un gusto più contemporaneo. Anche alcune celebrities amate da Millennials e Generazione Zeta hanno sfoggiato questa versione mini e sbarazzina della classica frangia: Emma Watson, Rihanna, Zoë Kravitz, Taylor Swift e Zendaya, solo per fare alcuni nomi.
Caratteristiche
Quello che colpisce subito della micro frangia è la lunghezza estremamente ridotta, dato che di solito si ferma poco sopra le sopracciglia o, più di rado, è sovrapposta a esse. Uno dei suoi punti di forza è il fatto di mettere in risalto gli occhi, diventando un punto focale sul volto. Inoltre dona freschezza e originalità all’immagine, permettendo di cambiarla un po’ senza stravolgerla. La baby bang – com’è chiamata la mini frangia – sta bene anche a chi ha mascella e mento strutturati e definiti.
Quel che piace, poi, a parte l’estetica, a seconda dei gusti, è anche la sua massima flessibilità: si può portare dritta e netta se si vuole un look grintoso e punk oppure più naturale e mossa, per un’aria più morbida e romantica. Inoltre, si abbina bene a una varietà di tagli di capelli, come il pixie cut, lo shag e il bob. È importante però che a realizzarla sia un professionista, perché richiede grande precisione e bravura nella tecnica. Bisogna mettere in conto, infine, che alla micro frangia occorre una regolare manutenzione affinché mantenga forma e lunghezza perfette.
A chi sta bene la micro frangia
La forma del viso è un elemento preliminare da considerare in vista di una frangia e ancor più di una micro frangia. Come anticipato, affidandosi a un esperto di hair styling non si dovrebbero avere problemi. Ad ogni modo, a titolo indicativo, ci si può orientare così: la micro frangia può essere adattata soprattutto a chi ha una fronte ampia o desidera accentuare lo sguardo mettendolo in primo piano e facendolo risaltare. Se si ha una forma del viso rotonda, forse sarebbe bene non accorciare troppo la frangia per non evidenziare ulteriormente guance e ovale. Tendenzialmente è più facile da acconciare sui capelli naturalmente lisci e fini, ma anche su quelli mossi o ricci può essere realizzata con cura e con un po’ di pazienza in più. Un’altra considerazione ha a che fare soprattutto con l’immagine personale che si vuole comunicare. La micro frangia aggiunge audacia e creatività al look e un pizzico di grinta in più. È importante considerare se la micro frangia si adatta al tuo stile personale e se ti fa sentire a tuo agio.
Styling perfetto
A fare la differenza su una frangia molto corta, oltre al taglio è anche lo styling. Se si è nelle mani di un parrucchiere professionista, si può stare tranquilli. Altrimenti, quando si è da soli in casa propria, è importante considerare qualche accorgimento.
Dopo aver lavato i capelli, si procede con l’asciugatura della chioma con phon e spazzola. In questo caso, per la frangia baby serve una spazzola tonda dal diametro piccolo. Se si tirano le ciocche verso il basso si avrà un effetto più liscio e ordinato, altrimenti si può optare per un effetto mosso e spettinato. Per maggiore definizione, si può usare ovviamente anche la piastra. Ci si può poi aiutare usando una crema specifica per la phonatura e poi del gel, della cera o della lacca per fissare il risultato e domare eventuali ciuffi ribelli. L’importante è dosare con equilibrio i prodotti che, se sono usati in quantità eccessive, possono appesantire e ungere.