La Befana vien di notte, il film commedia con la Cortellesi

Paola Cortellesi veste il doppio ruolo di una maestra di scuola elementare e della Befana nel film 'La befana vien di notte', che esce nelle sale cinematografiche italiane giovedì 27 dicembre per rispondere alla domanda: cosa succede se un gruppo di ragazzini scopre che la propria maestra è in realtà la Befana e che è stata rapita da un cattivo? LA BEFANA VIEN DI NOTTE, IL FILM Commedia fantastica, pensata per un pubblico di giovanissimi, 'La befana vien di notte' è scritta da Nicola Guaglianone, autore del mega successo 'Lo chiamavano Jeeg Robot', ma anche del film 'Indivisibili' e di Suburra - La serie'. Il regista è invece Michele Soavi, che ha iniziato la propria carriera dirigendo gli horror 'Deliria' (1987), 'La chiesa' (1989) e 'La setta' (1991), gli ultimi due scritti da Dario Argento, e che poi ha lavorato molto in televisione e cambiando genere: ad esempio gli action/thriller della saga di 'Ultimo' (con Raoul Bova), il drammatico 'Francesco', ispirato alla vita del santo omonimo, e più recentemente le serie TV 'Questo è il mio paese' (dramma) e 'Rocco schiavone' (poliziesco). LA BEFANA VIEN DI NOTTE, LA TRAMA E IL CAST Paola è una simpatica ed energica maestra di scuola elementare (interpretata da Paola Cortellesi) che nasconde a tutti di essere l'ultracentenaria Befana: ai suoi alunni prima di tutto, ma anche al suo innamorato che desidera sposarla (Fausto Maria Sciarappa). Ciononostante, un rancoroso produttore di giocattoli (Stefano Fresi) la rintraccia e la rapisce, incattivito dal fatto che Paola gli ha rovinato l'infanzia, il 6 gennaio di vent'anni prima. Per un caso del destino, sei alunni della donna assistono al rapimento e, dopo aver scoperto l'identità della loro maestra, decidono di correre in suo soccorso. Gli interpreti dei sei alunni sono i giovanissimi Odette Adado, Jasper Gonzales Cabal, Diego Delpiano, Robert Ganea, Francesco Mura e Cloe Romagnoli. IL TRAILER UN FILM DI NATALE DA RIGUARDARE Secondo quanto dichiarato dallo sceneggiatore Nicola Guaglianone, l'idea che ha animato 'La befana vien di notte' era di realizzare un "film per tutta la famiglia, da vedere e rivedere ogni anno durante le feste natalizie. Magari sul divano di casa, con il plaid scozzese, la tazza di cioccolata calda e i biscotti. La sfida era far incontrare due mondi e immaginari completamente diversi: il cinema teen anni ‘80 e la tradizione popolare italiana". IL PARERE DI CHI L'HA VISTO Mediamente la critica italiana ha risposto bene al lavoro di Guaglianone e Soavi: la messa in scena è gestita con abilità e la sceneggiatura resta "a misura" di spettatori piccoli senza però rinunciare ad alcuni temi importanti e a una morale positiva ma non stucchevole. Qua e là ci sono sbavature e titubanze, che spingono a non parlare di capolavoro, ma in generale 'La befana vine di notte' è piaciuto. Leggi anche: - Spider-Man - Un Nuovo Universo: perché sta piacendo così tanto? - I 4 migliori film italiani del 2018 - Natale su Netflix: ecco tutti i film da guardare