Daniele e Giovanni danno vita nel 2015 a Dan John, marchio di abbigliamento maschile che sta andando per la maggiore e che conta entro il 2025 di arrivare ad avere 300 negozi nel mondo. La coppia di imprenditori del marchio e dell’azienda Dan John SpA che ha sede a Roma si chiamano Daniele Raccah – con lunga esperienza nel settore fin dagli anni Settanta e Ottanta – e Giovanni Della Rocca. Un team che in un pugno di anni, con tanti collaboratori altrettanto appassionati, ha raggiunto risultati sorprendenti arrivando a chiudere il 2023 a 106 milioni di fatturato, con un ottimo +29 per cento rispetto al 2022, con la speranza di arrivare a toccare i 142 milioni di euro entro il 2024.
La prova di questo successo tutto italiano è giunto anche dall’ultima sfilata un mese fa a Roma, nella magnifica sede all’Eur del Salone della Fontana, capolavoro dell’architettura razionalista degli anni Quaranta opera di Gaetano Minnucci, dove si è svolto il defilè per l’inverno 2024-2025. Tante proposte anche trasversali per occasione d’uso ed età – dai 18 agli 80 anni dicono i soci fondatori scherzando neanche poi tanto –, con attenzione massima all’eleganza tradizionale risvegliata nelle forme e nei colori e al comfort quotidiano. Perché Dan John vuol vestire uomini veri, che vivono e lavorano, che amano capi duraturi e di qualità, che non vogliono eccessi ma neanche collezioni noiose. Un total look maschile accattivante, con lo slogan aziendale che recita ’Vestiamo uomini in tutto il mondo, ispirando il loro successo’, realizzato da tanti dipendenti (erano 400 nel 2022, ora sono raddoppiati), con un ufficio stile attento alle tendenze e alle tonalità di moda per risvegliare modernamente il classico capo per uomo. L’arte e i colori di Roma hanno ispirato la sfilata, iniziata con la performance di danza ideata dalla ballerina e coreografa Giulia Stabile, in questo salone di marmi candidi che hanno ancora più esaltato la collezione per il prossimo inverno.
Un modo di vestire pratico e quotidiano che ti distingue sempre, sul lavoro e nel tempo libero. All’insegna di tre diktat: qualità, praticità, stile. Senza dimenticare il significato dinamico del nuovo modo di vestire di oggi. Oggi Dan John conta 210 negozi aperti in 15 paesi, entro il prossimo anno come detto si arriverà a 300 insegne, con amici del brand come Raul Bova, Marco Bocci e Ed Westwich, con un servizio selezionato di Exclusive Club che conta oltre 400mila iscritti che possono contare su tante promozioni.
In passerella il connubio tradizione/innovazione, con i colori della natura che incontrano quelli più urban. Terra e jeans, bianco e avion, camicie floreali e capi color cammello e una punta di misterioso blu. Il sogno e l’evasione col tortora dei completi dalla giacca perfetta, i beige che incontrano il viola, il grigio intenso delle nuvole. Non manca il tema del bosco, coi velluti e tanti tocchi artigiani. Tanti i tessuti in jersey a tutta comodità e la robusta eleganza di un cappotto in Cavalry.
Eva Desiderio