Il lago di Thun, la perla dell'Oberland Bernese

Se si pensa alla Svizzera il riferimento alla montagna è immediato, ma anche i laghi sono i grandi protagonisti del Paese. Il lago di Thun, in tedesco Thunersee, è uno di questi e rappresenta una vera e propria perla nascosta e spesso al di fuori degli itinerari turistici tradizionali, ma che invece regala scorci davvero unici e parti

Quasi un paesaggio da cartolina, che in passato è stato fonte di ispirazione per numerosi pittori, scrittori e fotografi. Le sue acque di un colore blu intenso con le alpi dell'Oberland Bernese a fare da cornice con cime da oltre 4 mila metri come l’Eiger, il Mönch e lo Jungfrau, o quelle da 2 mila come il Niederhorn o il pittoresco Niesen con la sua inconfondibile forma a piramide, fanno di questi luoghi una meta ambita per una giornata all'insegna della natura. Un tragitto affascinante quanto le destinazioni, che si decida di farlo sui battelli per la navigazione o con itinerari a bordo lago a piedi o in bicicletta.

La navigazione sul Thunersee

L'ideale partenza del tour del lago è proprio la cittadina di Thun, e proprio da qui ci si po' imbarcare in uno dei 14 battelli della flotta, due dei quali addirittura a vapore con le ruote in legno, simili a quelli che solcavano i grandi fiumi americani a inizio del secolo scorso. In questo caso un'esperienza che catapulta il turista indietro nel tempo, mentre se si sceglie uno dei più moderni mezzi la navigazione è comunque piacevole e confortevole. Con la possibilità del biglietto aperto si po' scendere e risalire in ogni tappa per visitare paesini e castelli disseminati lungo tuta la costa o, rimanendo a bordo, godere di un panorama unico e indescrivibile. E' possibile svolgere la traversata sia in senso orario sia in senso antiorario, toccando località come Oberhofen, Merlingen, Spiez e Interlaken. Proprio da quest'ultima località è possibile, attraverso una rete di canali arrivare sul vicino Lago di Brienz e proseguire qui la navigazione per ammirare le cittadine di Brienz e Iseltwald.

Thun, il punto di partenza

Una visita particolare merita sicuramente la cittadina di Thun, base di partenza ideale per chi arriva in treno o in auto per ammirare questi luoghi. Il centro storico si snoda lungo il fiume Aare e risale al periodo medioevale, particolarmente caratteristico è l'Obere Schleuse, il ponte coperto di legno sulle rapide che con i regola i livelli del corso d'acqua con suoi dieci “portoni”. Di pregevole fattura sia la torre del 1330, sia la chiesa protestante, ma anche il Palazzo del Municipio, risalente al XVI secolo, che fa bella mostra di sé nella piazza principale. Davvero unica la via principale la “Obere Hauptgasse” perché dotata di marciapiedi alti progettati da Leonardo Da Vinci per la sua città ideale, che di fatto rendono la via quasi fosse a due piano con negozi presenti sia nella parte alta, che nella parte bassa. Infine, ma non certo per importanza, da vedere c'è la fortezza che sovrasta la città, eretta alla fine del XII Secolo dai duchi di Zähringen e completato nel XV Secolo dai Bernesi.

Le tappe intermedie

Tra i punti più suggestivi e iconici di tutto l'itinerario c'è l'Oberhofen Schloss, un castello risalente agli inizi del XIII secolo che si affaccia direttamente sul lago con il suo mastio medievale e la torretta. Al castello è annesso un parco di 2,5 ettari, creato nel 1840 dove spiccano coloratissime composizioni floreali. Imperdibile anche una sosta nella caratteristica cittadina di Spiez, circondata da bei vigneti collinari e dominata da uno splendido castello. Dalla sua terrazza si apre una spettacolare vista sulla baia con il porticciolo ed il delizioso paesaggio del Lago.

Interlaken, la città dei due laghi

Come si può intuire dal nome stesso Interlaken è letteralmente la città tra due laghi, visto che si trova a metà tra il Lago di Thun e quello di Brienz, divisi da un sistema di canali che li mette in comunicazione tra loro. La cittadina, sia d'estate che d'inverno è punto di partenza per molte attività sportive e nel corso dei secoli è sempre stata meta di vacanza da ospiti illustri, come Johann Wolfgang von Goethe e Felix Mendelssohn Bartholdy. Da qui partono crociere per l'adiacente Lago di Brienz, altrettanto ricco di fascino con la splendida Iseltwald che vale da sola il prezzo del biglietto.

Escursioni nei dintorni

Nella zona non mancano le possibilità di escursioni alla scoperta delle bellezze del luogo. Un itinerario a piedi porta alla visita di 12 chiesette romaniche millenarie che si ergono tutto intorno al lago. Per gli appassionati camminate, da queste parti c'è anche la partenza del Jakobsweg, sentiero che incrocia il Cammino di Santiago de Compostela. Da non perdere sono sicuramente le Grotte di San Beato, situate tra Interlaken e il Lago di Thun, un vero e proprio spettacolo della natura, così come le cascate Sigmund Thun Klamm. Sia d'estate che d'inverno arrivare sulle cime che circondano il lago è davvero semplice, grazie ad una fitta rete di treni a cremagliera e impianti di risalita. Da Interlaken partono infatti i treni della regione della Jungfrau in direzione di Grindelwald e Lauterbrunnen. Grazie alla moderna cabinovia Eiger Express, in partenza da Grindelwald, il tempo di percorrenza tra Interlaken Ost e la Jungfraujoch è ridotto a poco più di un'ora e mezza. Un'altra destinazione molto ricercata è quello dello “Schynige Platte”, punto di partenza per trekking panoramici a duemila metri di altezza, a bordo di un trenino a cremagliera di 125 anni fa attraverso i boschi. Nelle vicinanze anche l'ultimo treno a cremagliera a vapore sopravvissuto in Svizzera, risalente al 1892 che porta in cima al cima del “Brienzer Rothorn”. In un'ora si supera un dislivello di quasi 1700 metri per arrivare ad ammirare panorami incantati, e avere una visuale sui due laghi sottostanti.