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Sciare in Trentino: guida ai comprensori e alle offerte per lo skipass

di PAOLO GALLIANI -
5 novembre 2023
Passo del Tonale, Sci freeride

Passo del Tonale, Sci freeride

Ha un nome rassicurante e senza spigoli, come tutte le parole che finiscono con un diminutivo. E ha un’aria da 'mondo a parte’ senza la spocchia di esserlo. Perché il Trentino è così: un territorio alpino tra i più desiderabili e gettonati da chi ama il turismo active e detesta l’indolenza. Anche in inverno, stagione che a nord del Garda è tutt’altro che crepuscolare, anzi è l’archetipo della montagna per tutti, per gli sportivi di talento e per i principianti, come è normale che sia una regione alpina che vanta 227 impianti di risalita, per gran parte di ultima generazione; che sfoggia 800 chilometri di piste dove, da dicembre ad aprile, l’innevamento è garantito per il 90%. LEGGI ANCHE - Cervinia inaugura la stagione dello sci più lunga di sempre

Due novità a Madonna di Campiglio

Madonna di Campiglio

Madonna di Campiglio

E che quest’anno si presenta con novità di rilievo, specie nella Skiarea Madonna di Campiglio Dolomiti di Brenta che è uno dei due grandi Comprensori che fanno del Trentino una terra eletta dello sci. Sicuramente a Pinzolo, tra il Prà Rodont e il Doss del Sabiòn: nuova telecabina ad ammorsamento automatico monofune e a movimento continuo lungo il tratto che porta alla sommità; movimentazione di 53 cabine, compresa quella provvista di pavimento trasparente che permette di vivere l’emozione ’sospesi nel vuoto’; e rifacimento delle due stazioni di partenza e arrivo, entrambe interrate e mimetizzate. Senza contare che, una volta in cima, ad oltre duemila metri di altitudine, tramite scale mobili, c’è la possibilità di raggiungere il nuovo rifugio Doss del Sabiòn, con bar panoramico, bistrot e terrazza esterna con affaccio mozzafiato sulle Dolomiti di Brenta e sui massicci dell’Adamello e della Presanella. E se l’apertura di piste e impianti è attesa per il 25 novembre, gli appassionati possono già programmare le loro vacanze bianche, sapendo che prenotando in anticipo è sempre possibile sfruttare una sorta di tariffa dinamica che permette di avere sconti fino al 20% e quindi abbattere i prezzi che del resto sono cresciuti un po’ ovunque (in Trentino nell’ordine di un +8% rispetto alla stagione scorsa). LEGGI ANCHE - Inverno magico in Alto Adige: non solo sci, emozioni sulla neve

Quanto costa lo skipass

Sciare in Trentino

Sciare in Trentino

Qualche dettaglio: nel Comprensorio Dolomiti del Brenta (www.campigliodolomiti.it/it/sport-inverno) il giornaliero è a 72-79 euro e il settimanale a 346-389 euro, quota, quest’ultima, leggermente più elevata per il Superskirama (360-402 euro) che permette di sciare anche in località limitrofe come Ponte di Legno e Tonale. Interessanti le proposte per Paganella (giornaliero da 65-68 euro, settimanale da 309-325 euro) ed Alpe Cimbra (51-57 euro e 208-270). E non mancano promozioni speciali come lo ’Ski Start’ di 5-8 giorni dal 25 novembre all’8 dicembre; il ’Free Ski’ di 3-8 giorni dal 9 al 22 dicembre; il ’Vacanze Turbo’ (4-14 gennaio) e la ’Scuola Sci’ (20-28 gennaio). Info: www.ski.it/it/offerte-vacanze-dolomiti