Tsunami in Indonesia, frame da video su Twitter
Giakarta, 28 settembre 2018 - Uno tsunami ha investito la città indonesiana di Palu. Il bilancio delle vittime al momento è di 48 persone, ma il numero è destinato a salire. Tanti anche i dispersi. Le onde anomale sono state scatenate dal secondo di due potenti terremoti, il primo di magnitudo 6.1 e il secondo di 7.5, che hanno colpito la regione nella zona di Palu.
NEE! NEE! NEE! NIET WEER!!! tsunami in Indonesië #Donggala pic.twitter.com/gt9zb2tGWG
— Jeroen Groenendal (@J_Groenendal) 28. září 2018
L'agenzia indonesiana per le emergenze conferma che la scossa ha distrutto edifici e fatto fuggire per strada gli abitanti. Di seguito "c'è stato uno tsunami" ha detto il capo della divisione dell'agenzia per i terremoti e gli tsunami Rahmat Triyono. Nella città vivono 350mila persone. L'epicentro del sisma di magnitudo 7.5 è stato registrato a 80 chilometri dallla città. Chiuso al momento l'aeroporto di Palu. Oltre la capitale provinciale, duramente colpita, soprattutto dalla prima scossa, la città di Donggala, poco più a nord.
ONDE DI TRE METRI SULLE CASE - Dopo le due forti scosse si aveva notizia di un solo morto e una decina di feriti, e di case crollate. Ora, dopo che le onde hanno spazzato la costa abitata, il bilancio delle vittime potrebbe salire. Inoltre l'allerta tsunami, diramato dopo la seconda scossa, era rientrato, ingannando così la popolazione. Alcune immagini sul web mostrano un'onda alta circa 3 metri travolgere alcune abitazioni in lamiera vicine alla spiaggia. Risultano già molti dispersi. La tv indonesiana ha riferito di un'intera famiglia, almeno 5 persone, trascinata via nel flusso d'acqua e detriti dello tsunami. La loro casa si trovava sulla costa di Palu. Dwikorita Karnawati, Presidente dell'Agenzia di Geofisica indonesiana, ha affermato che l'ondata di tsunami più alta si è verificata a Mamuju: "L'onda di acqua marina a Mamuju ha raggiunto i 6 metri".
UNA ZONA ALTAMENTE SISMICA - Le scosse di oggi sono state di una magnitudo più alta rispetto alla serie di sismi che ha colpito l'isola indonesiana di Lombok quest'estate provocando centinaia di morti. Nel dicembre 2004, un terremoto di magnitudo 9.1 al largo dell'isola di Sumatra, nell'ovest dell'Indonesia, causò uno tsunami che provocò 230mila morti in una decina di Paesi del sudest asiatico.
