Tokyo, 14 aprile 2024 – Scende dal treno fermo in stazione per cercare il cellulare caduto lungo la linea ferroviaria. E provoca il caos. E’ successo nella notte in Giappone: protagonista un monaco buddista. A raccontare la curiosa storia è il Japan Times: il religioso, un uomo sulla trentina, è stato notato sulle rotaie delle stazione di Shizuoka, vicino Tokyo, da un dipendente della Central Japan Railway Co, conosciuta come Jr Tokai, azienda che gestisce la rete ferroviaria giapponese. L’operatore ha premuto subito il pulsante di emergenza.
Risultato? La linea Tōkaidō Shinkansen – il corrispettivo della nostra Alta Velocità (per modo di dire) che collega Tokyo con Osaka – è stata di fatto bloccata. Gli Shinkansen – ribattezzati ‘’treni proiettile’ perché toccano i 320 km/h – hanno rallentato la loro corsa e su entrambe le linee in entrata e in uscita dalla città si sono registrati ritardi fino a 37 minuti. Che considerata la proverbiale puntualità dei treni giapponesi è un’eternità. Gli Shinkansen – che peraltro sono considerati i treni più sicuri al mondo – non sgarrano mai oltre i 10 secondi, sull’intera rete dell’arcipelago. Quattordicimila – si stima – i passeggeri interessati dai disagi dovuti alla sospensione temporanea della circolazione ferroviaria.
La polizia ha fatto sapere che il monaco non è riuscito a ritrovare il suo telefono. Dopo aver involontariamente fatto scattare l’allarme è rientrato a mani vuote al suo binario.