Londra, 2 giugno 2022 - Sono iniziati a Londra i festeggiamenti del Giubileo di Platino di Elisabetta II (quattro giorni di celebrazioni, qui come seguire il programma in tv). Una folla oceanica ha assistito al Trooping the Colour, la grande parata militare (quest'anno con 1.500 militari e 250 cavalli) che si tiene abitualmente per il festeggiamento pubblico del compleanno dell'ormai 96enne sovrana, dopo quello privato del 21 aprile, sua vera data di nascita.
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Il Trooping the Colour
Il centro della scena, nel cortile di Buckingham Palace, è stato affidato alla sfilata equestre dell'Horse Guards Parade del primo battaglione d'elite delle Irish Guards delle forze armate britanniche. . Il suono dell'inno nazionale 'God Save the Queen' ('Dio Salvi la Regina') ha quindi annunciato l'arrivo dei membri della famiglia reale "in servizio attivo", accolti dal saluto entusiasta di ali di folla schierate lungo il vialone del Mall in un tripudio di Union Jack: in prima fila l'erede al trono Carlo con suo figlio William, secondo in linea di successione, entrambi in sella in alta uniforme assieme alla principessa Anna, secondogenita di Elisabetta, e con appuntate al petto le medaglie d'oro del Giubileo; seguiti fra gli altri a bordo di una carrozza comune dalle rispettive consorti, Camilla e Catherine (in abito firmato Alexander McQueen), assieme ai tre figli dei duchi di Cambridge, George, Charlotte e Louis. Su una piattaforma allestita nel piazzale è presente pure il primo ministro, Boris Johnson, in tight, con accanto la first lady Carrie, in abito rosa con ampio cappello d'ordinanza.
La regina, in abito color carta da zucchero firmato da Angela Kelly, si è invece affacciata al balcone del palazzo reale e ha osservato la parata con al fianco il cugino, il Duca di Kent. Qui è stata raggiunta dal resto della famiglia reale per lo spettacolo aereo con 70 velivoli e il sorvolo finale delle Red Arrows della pattuglia acrobatica della Raf. Assenti (come già preannunciato) Harry e la moglie Meghan Markle, rientrati però a Londra per l'occasione e per presentare la loro secondogenita Lilibet alla famiglia.
La chiusura della sfilata è stata ad alta intensità: la folla ha salutato con ripetuti urrà la 96enne sovrana, apparsa sorridente e commossa dietro gli occhiali color fumè.
Protesta interrompe la parata
L'inizio della sfilata è stato caratterizzato da un fuoriprogramma. La polizia britannica ha fermato due uomini e li ha trascinati via dopo che avevano scavalcato le barriere di The Mall, interrompendo l'evento. Gli uomini, alcuni con indosso corone di plastica, si erano sdraiati a terra per protesta davanti ai soldati lungo il grande viale che porta a Buckingham Palace. Molti presenti hanno plaudito agli agenti lanciatisi sugli intrusi. "Ringraziamo la folla per aver mostrato il suo sostegno e aver applaudito i nostri agenti quando sono rientrati dietro le transenne dopo aver messo fine rapidamente all'incidente", si legge nel comunicato diffuso da Scotland Yard. Secondo il Guardian si tratta di due attivisti di 'Animal Rebellion'.
La sovrana: "Guardo al futuro con fiducia"
La corte ha diffuso un nuovo ritratto sorridente, con un messaggio video in cui ella evoca i suoi "ricordi felici" non senza scrutare l'avvenire. E rivolgendosi ai sudditi dice: "Continuo a essere ispirata dalla vostra buona volontà verso di me e spero questi giorni ci diano l'opportunità di riflettere su tutto ciò che abbiamo conseguito negli ultimi 70 anni, mentre guardiamo al futuro con fiducia ed entusiasmo".
Gli auguri del Papa e il cavallo di Macron
E alla regina questa mattina sono giunti gli auguri di Papa Francesco, che assicura le sue preghiere - si legge nel telegramma - affinché "Dio Onnipotente conceda a lei, ai membri della famiglia reale e a tutto il popolo della vostra nazione benedizioni di unità, prosperità e pace".
Anche il presidente francese Emmanuel Macron ha reso omaggio alla sovrana per i suoi 70 anni di regno, ricordando la sua "devozione" a favore dell' "incrollabile amicizia" tra la Francia e la Gran Bretagna, esprimendo la sua riconoscenza nei confronti di questa "alleata così stretta". A Elisabetta Macron ha donato un cavallo della Guardia Repubblicana. "Lei è il filo d'oro che lega i nostri due paesi - ha scritto il presidente francese in un messaggio a Elisabetta - la prova dell'incrollabile amicizia fra le nostre nazioni. Lei è stata una presenza costante e una fonte di saggezza per i dirigenti dei nostri due paesi". "Lei - prosegue Macron - è una nostra amica, una nostra alleata così stretta, il nostro esempio di servizio agli altri".
Biden e Obama
Dagli Usa è arrivato il videomessaggio di Joe Biden e della first lady, Jill: la regina ha "ispirato tanti con la sua devozione e il suo servizio disinteressati" , ha detto il presidente americano. E "il rapporto tra il Regno Unito e gli Stati Uniti è diventato più forte e più stretto che mai". Elisabetta ha conosciuto 13 presidenti Usa: ha cavalcato con Ronald Reagan, ballato con Gerald Ford e ha assistito a una partita di baseball con George H.W. Bush.
La vita della regina Elisabetta, e i suoi 70 anni di regno da record nella storia britannica, sono stati "un regalo per il Regno Unito e per il mondo", ha detto l'ex presidente Barack Obama in un messaggio di auguri affidato a un video girato negli Usa e trasmesso dalla Bbc, in cui attribuisce alla figlia di Giorgio VI il merito storico d'aver contribuito a rendere il suo Paese, il pianeta e "le nostre democrazie" più prospere e pacifiche. Quindi l'auspicio finale : "Possa la sua corona risplendere ancora per molti anni".
La lettera dello Sinn Fein
Anche lo Sinn Fein, il partito repubblicano irlandese che fu braccio politico dell'Ira, ha inviato un messaggio di auguri a Elisabetta II. La vicepresidente Michelle O' Neill nella sua lettera alla regina ne ha lodato "l'importante contributo verso la pace e la riconciliazione". Si tratta di una missiva che fino a poco tempo fa sarebbe stata impensabile. Nel 2011 la regina divenne la prima monarca britannica a visitare l'Irlanda, un importante gesto di riconciliazione al quale seguirono, lo scorso anno, le scuse del Sinn Fein per l'omicidio di Louis Mountbatten, il cugino della regina, ucciso dall'Ira in un attentato dinamitardo nel 1979.