Mercoledì 11 Settembre 2024

La rima sbagliata del rapper danese: va in Russia per ammirazione a Putin e si ritrova a combattere nel Donbass

Niklas Hoffgaard, in arte Stanley Most, lasciando amici e conoscenti si era dichiarato stanco del clima politico danese. Così decise per la Russia, salvo pentirsene

Niklas Hoffgaard, in arte Stanley Most, rapper danese

Niklas Hoffgaard, in arte Stanley Most, rapper danese

Roma, 28 agosto 2024 - Se ne uscirà sano e salvo Niklas Hoffgaard, in arte Stanley Most, un rapper danese inattivo dal 2018, dovrà rivedere almeno la sua ammirazione per Vladimir Putin, e le dubbie scelte di vita fatte in seguito. Il fatto è che tra una rima e l'altra Hoffgaard si è ritrovato con in mano un fucile sul fronte del Donbass, e la cosa non gli è piaciuta.

Stanco del clima politico danese, vado in Russia

Ricapitoliamo, il giovane Niklas Hoffgaard, con la carriera musicale che ancora stentava a decollare, nell'estate del 2023, dopo aver affermato di sentirsi stanco del clima politico deteriorato nel suo Paese ha deciso di trasferirsi in Russia perché era un ammiratore di Putin. Ed è stato l'inizio della sua disavventura.

Per rinnovare soggiorno mai chiedere aiuto alla Difesa

Dopo qualche mese ha però dovuto rinnovare il permesso di soggiorno, ma visto che le pratiche civili erano molto lente, e saputo che la burocrazia dell'esercito per avere la cittadinanza era molto più pratica e veloce, ebbe l'idea di rivolgersi Ministero della Difesa.

Da sogno a incubo nel Lugansk

Certo non era il massimo, ma Hoffgaard si aspettava di diventare solo una guardia di frontiera, o meglio un impiegato negli uffici dell'Armata, magari un traduttore dall'inglese. Ma qualcosa è andato storto e il rapper, abituato a un microfono, si è ritrovato a maneggiare un drone da combattimento: era stato mandato a Lugansk in una unità specializzata nel lancio di droni.

Il permesso arrivò, ma lui era già in guerra

La beffa è stata sapere che poco dopo il suo arrivo al fronte era stata accettata anche la sua prima richiesta di permesso di soggiorno, quella da civile, ma adesso il permesso lo poteva chiedere ormai solo ai suoi superiori in divisa.

Spera di tornare in Danimarca, dove rischia un processo

Ora Hoffgaard ha rinnegato la sua voglia di Russia, ma i guai non sono finiti: è riuscito a far aprire un procedimento per sciogliere il suo contratto con l'esercito, ma con il rischio di essere rispedito subito in Danimarca dove potrebbe dover rispondere dell'accusa di essere un mercenario per lo zar.