Roma, 23 luglio 2024 - Messo ko per aver molestato la donna sbagliata. Il fatto, accaduto in un locale nella regione di Belgorod, Russia, e ha fatto il giro del web per l'inaspettato finale, inatteso soprattutto per lo sprovveduto molestatore.
Campionessa di MMA
Era il compleanno di Alisa Irina, per chi non lo sapesse, come sembra non lo sapesse il molestatore, una campionessa 21enne di MMA, mixed martial arts (Arti marziali miste). Quella sera la giovane si stava divertendo, almeno fino a quando quello sconosciuto ha iniziato a infastidirla senza darle pace.

Non la lasciava stare
Irina ha tentato di respingere le avance dell'uomo più volte, ma lui non si arrendeva. Come campionessa di arti marziali, anche per legge, ha quindi cercato di evitare di intervenire in prima persona, e si è rivolta ai buttafuori perché facessero qualcosa, cacciassero dal locale quel molestatore.
I buttafuori non fanno niente
Purtroppo i buttafuori non hanno detto più di due parole all'uomo, e anche poco convinte così, visto che lei stava assistendo all'inefficace richiamo, il molestaore ha pensato bene di avvicinarla ancora, mostrandosi prepotente ancor di più visto che nessuno lo avrebbe fermato. Errore.
Errore, ci pensa Alisa
Irina, constatata l'inutilità dei muscolosi buttafuori, ha agito come meglio sa fare sul ring. Il video mostra un 'uno-due' degno di Tyson per potenza e dalla velocità di esecuzione di Bruce Lee: il cattivone è crollato a terra come una pera cotta sotto gli occhi increduli dei guardiani all'entrata. Intanto Irina aveva già girato i tacchi ed era tornata dagli amici.