Mercoledì 24 Aprile 2024

India, tigri killer: scatta il coprifuoco nei villaggi dell’Uttarakhand

Dopo i recenti attacchi mortali le autorità dello stato indiano hanno decretato il divieto di uscire di casa dalle 19 alle 6 del mattino seguente

Roma, 17 aprile 2023 - Torna il lockdown in uno stato indiano, ma non per il Covid: l'allarme viene dalle tigri, sempre più numerose, affamate e vicine all’uomo. Le autorità nel nord dell'India hanno dichiarato il coprifuoco per i residenti dei villaggi di Dhumakot, Rikhanikhal e altri, nello Stato collinare dell'Uttarakhand a seguito di due attacchi mortali da parte dei grandi felini negli ultimi giorni.

Sarà vietato uscire tra le 19:00 e le 6:00 del mattino, e anche le scuole resteranno chiuse per due giorni, a partire da oggi, mentre le autorità tentano di capire se si tratta di un unica tigre killer o gli attacchi sono stati portati da diversi felini. E il boom delle tigri sta preoccupando l'India, solo la settimana scorsa New Delhi ha annunciato che la popolazione di tigri selvatiche ha superato le 3.000 unità, che sommato alla perdita di habitat e all'espansione delle aree urbane, sta aumentando gli attacchi all'uomo. Dal 2019 a metà del 2021 sono state uccise dalle tigri 108 persone.

Le due ultime aggressioni mortali sono avvenute, una giovedì scorso, e la seconda ieri, ma non è chiaro se si tratti della stessa tigre. "Abbiamo ricevuto una segnalazione di una tigre nel territorio il 10 aprile. Stiamo monitorando continuamente l'area", ha spiegato la guardia forestale, Swapnil Anirudh, che ha aggiunto: "Anche il nostro personale armato è sul posto... Quest'area ha un basso numero di prede selvatiche, quindi gli esseri umani e il bestiame sono bersagli facili".