Mercoledì 24 Aprile 2024

Covid: in India 7.800 casi in 24 ore, molti bambini. Cosa sappiamo della variante Arturo

Impennata di positivi alla sotto variante XBB.1.16 del virus, New Delhi: la cifra più alta degli ultimi sette mesi

India, impennata di casi Covid

India, impennata di casi Covid

New Delhi, 12 aprile 2023 - Crescono velocemente i casi di Covid in India a causa della variante Arturo, che sembra colpire con più facilità tra i bambini. Si è arrivati a 7.830 nuovi positivi in 24 ore, la cifra più alta degli ultimi sette mesi secondo il ministero alla Salute di New Delhi.

La variante Arturo e la mutazione

Il boom di casi è imputabile alla variante XBB.1.16, una sotto variante di Omicron in rete ribattezzata Arcturus, messa sotto monitoraggio il 22 marzo scorso dall'Oms. Si tratta di una variante ricombinante di BA.2.10.1 e BA.2.75 e condivide una mutazione (F486P) con XBB.1.5, a cui attualmente sono riconducibili il 45% delle sequenze depositate nel mondo. Questa mutazione è ritenuta capace di sfuggire più facilmente al sistema immunitario, con un'aumento della trasmissibilità e maggiore patogenicità. L'Oms ha ricevuto segnalazioni su Arturo da 21 Paesi.

Le altre varianti, e dove sono

Sebbene i numeri della pandemia continuino a non destare particolare preoccupazione (l’ultimo mese mostra un calo dei contagi del 28% e dei decessi del 30% a livello globale, scrive l'Organizzazione Mondiale della Sanità), si segnala una controtendenza nel Sud-Est asiatico e nella regione del Mediterraneo orientale. In generale a prevalere è la variante XBB.1.5 detta Kraken, a cui è riconducibile il 47,1% delle sequenze registrate nel mondo tra il 13 e il 19 marzo. Di queste XBB.1.16 o Arcturus, a quella data, rappresentava soltanto il 2,15% delle sequenze depositate, ma ha continuato a crescere senza sosta da fine marzo. Nella classifica 'nuovi osservati speciali' c’è anche la variante XBB.1.9.1, o Hyperion (anche qui troviamo la mutazione F486P come in Kraken e Arturo). Quindi le varianti XBB Gryphon, la seconda variante più frequente dopo Kraken al mondo, seguita da Cerberus BQ.1, ormai in discesa costante. Tutte  varianti in fase discendente, tranne Hyperion e Arturo che crescono.

L'India si prepara al peggio

Anche se i dati segnalano la limitata pericolosità della variante Arturo, come mostra anche la mancata impennata delle ospedalizzazioni a fronte di un notevole aumento di positivi, negli ospedali pubblici e privati di tutta l'India si sono tenute esercitazioni. Test voluti dal governo per verificare il grado di preparazione delle strutture sanitarie nell'eventualità di una improvvisa impennata dei ricoveri. Sono state controllate la disponibilità di letti, di ossigeno, i reparti di terapia intensiva, le attrezzature e tutti i materiali necessari per combattere il Covid. Il ministro della Sanità dell'India, Mansukh Mandaviya, ha invitato i rappresentati degli Stati ad incrementare l'attenzione e il numero dei test molecolari e delle vaccinazioni. In alcuni Stati sono state anche ripristinate le mascherine nei luoghi pubblici e dei protocolli di sicurezza.

Arturo e i bambini

La variante Arturo sembra colpire soprattutto i bambini, anche molto piccoli, come spiega il pediatra Vipin M. Vashishtha, ex coordinatore dell'Accademia indiana di pediatria e componente dell'iniziativa Vaccine Safety Net (Vsn) dell'Organizzazione mondiale della sanità. Il virus colpisce soprattutto agli occhi, con disturbi fastidiosi come rossore, bruciore e e prurito, che porta a diagnosi sbagliate come una congiuntivite allergica. "Sono ricominciate, negli ultimi giorni, le segnalazioni di casi pediatrici di Covid dopo un intervallo di 6 mesi - scriveva l'esperto su Twitter giorni fa - Sembra emergere un fenotipo infantile: neonati trattati con febbre alta, raffreddore e tosse e congiuntivite pruriginosa e non purulenta con occhi appiccicosi, non osservati nelle precedenti ondate".