Venerdì 26 Luglio 2024

Lo imbarcano sul volo sbagliato come in “Mamma ho riperso l’aereo”. Viaggio da incubo per un bimbo di 6 anni

La nonna che lo aspettava all’aeroporto: “Sono stati i momenti più brutti della mia vita”

Un bambino aspetta il suo volo in aeroporto (Foto di repertorio, Ansa)

Un bambino aspetta il suo volo in aeroporto (Foto di repertorio, Ansa)

Miami, 25 dicembre 2023 – Dal film alla realtà a volte il passo è breve. Vi ricordate Macaulay Culkin in mamma ho riperso l’aereo? Nel sequel della celebre pellicola natalizia, l’attore americano si imbarcava sul volo sbagliato, finendo a New York invece che in Florida. Una cosa molto simile è successa a un bambino di 6 anni, che lo scorso 21 dicembre è stato messo sull’aereo sbagliato. Anche lui era diretto in Florida. 

Partito da Filadelfia (Pennsylvania), il piccolo Casper sarebbe dovuto atterrare a Fort Meyers, dove ad aspettarlo c’era la nonna. E’ arrivato invece a Orlando. L’improbabile errore della compagnia aerea è stato scoperto solo alla fine. E cioè quando la nonna, che era in attesa in aeroporto, non ha visto comparire il nipote tra i passeggeri di quello che doveva essere il suo volo. 

"Sono stati i momenti più brutti della mia vita”, ha raccontato Maria Ramos ai media locali. Solo qualche ora dopo il sospiro di sollievo, quando la donna cioè ha ricevuto una chiamata dal bambino, che spiegava di essere stato imbarcato sull’aereo sbagliato e di trovarsi ad Orlando, un’altra città della Florida. La famiglia a quel punto ha preso l’auto per andare a prendere il bambino, finito a 250 km di distanza. 

La compagnia di volo che effettua voli interni agli Stati Uniti,  la Spirit Airlines, sulle prime non ha saputo spiegare l’errore. Probabilmente – ha ipotizzato – il bambino era in ritardo e non aveva fatto in tempo a imbarcarsi sul volo giusto. Ma la nonna ha ribattuto che non era possibile perché aveva tracciato il nipote e avuto la conferma che il bimbo aveva fatto il check in all'aeroporto. A quel punto sono arrivate le scuse, insieme al rimborso del volo.

"Il bambino è sempre stato sotto la cura e la supervisione di un membro dello Spirit Team  – ha voluto precisare la compagnia –  non appena abbiamo scoperto l'errore, abbiamo adottato misure immediate per comunicare con la famiglia e riconnetterli".  Il tentativo di rimediare potrebbe non bastare alla famiglia. Il bambino sarebbe rimasto traumatizzato dall’episodio e non si esclude una causa